Elezioni 2013, Ancisi al IV posto nella lista dell'Udc per la Camera

Il leader dell’UDC, Pierferdinando Casini, ha inviato nota al segretario provinciale dell’UDC, Giancarlo Frassineti, per il riconoscimento e la responsabilità assegnata al partito ravennate, con l’inserimento di Alvaro Ancisi al 4° posto nell’elenco dei 45 candidati nella lista regionale per le elezioni della Camera dei Deputati. Al riguardo, ha invitato Frassineti e il Partito "ad un’ampia mobilitazione a livello provinciale e romagnolo per valorizzare la candidatura e insieme l’affermazione dell’UDC come punto di riferimento di una politica nazionale ispirata al bene comune, al servizio della famiglia, delle comunità, del mondo del lavoro, della libera impresa".

"Fino a sabato scorso, il 4° posto in Emilia-Romagna per la lista UDC della Camera era rimasto in sospeso, essendo stato riconosciuto come la posizione più prestigiosa ed “utile” da attribuire ad un esponente della Romagna, non ancora scelto - spiega Frassineti -. Il nodo è stato sciolto a livello nazionale nel tardo pomeriggio a favore di Ancisi. La sua candidatura era stata proposta dall’UDC ravennate e sostenuta dal comitato provinciale con la seguente mozione, approvata all’unanimità nella seduta del 10 gennaio e spedita immediatamente ai vertici regionali e nazionali del partito: “L’UDC della di Ravenna ritiene non più derogabile nella formazione delle liste regionali, anche in considerazione della necessità di sollevare la Romagna dal perdurante stato di emarginazione da ogni livello di governo del Paese e della regione, che l’apporto della provincia di Ravenna sia valorizzato in un ruolo che non sia di mera bandiera, ma di effettiva capacità di mobilitazione del territorio su una prospettiva di affermazione. Pertanto, l’UDC ravennate, pur non facendo comunque venir meno il proprio contributo alla causa comune, subordina la candidatura del suo esponente più rappresentativo, Alvaro Ancisi, in grado di apportare un elevato, indubbio e riconosciuto valore aggiunto, all’accoglimento della richiesta. Ancisi esprime la candidatura forte della nostra provincia, nella quale gode del consenso elettorale personale più elevato tra le formazioni politiche estranee al sistema di potere locale, in grado, per il vasto radicamento territoriale, di ben rappresentare la Romagna”".

Continua Frassineti: "Il quarto posto risponde a tale aspettativa, anche considerando che i primi due candidati, una volta eletti, potranno scegliere se accettare o meno la nomina: Gianfranco Galletti perché capolista anche in altre regioni, Silvia Noé perché già eletta consigliere regionale dell’Emilia-Romagna. E comunque perché una prospettiva di successo può venire ugualmente da una buona affermazione elettorale dell’UDC. A parte le candidatura di sinistra, quella di Ancisi appare, a Ravenna, a tutt’oggi, la sola, tra i partiti di centro e di destra, con fondata speranza di arrivare in parlamento. Alla domanda su cosa porterebbe in parlamento, Ancisi risponde: “Nel nome di una fede per la nostra terra che coltivo fin da quando sorse il Movimento per l’Autonomia della Romagna, vorrei portarci un po’ di “regione” Romagna, che ne ha tanto bisogno. E poi, tanto del lavoro che ho prodotto per difendere e valorizzare la mia città e la mia provincia. Lo farei sganciato totalmente dai condizionamenti indebiti del potere locale, come non è mai stato in tutta la seconda. E i valori della solidarietà, della difesa dei più deboli e della famiglia, perché il rigore non può essere mai disumano”.