Il concorso è aperto a cittadini e turisti che, chiamati a giocare il ruolo di fotoreporter, intendono contribuire a documentare attraverso il web ricchezze culturali e storiche di un territorio specifico
Scopo del gioco è indovinare in quale via, piazza o vicolo sono state scattate le immagini del fotografo Giampaolo Ossani. Si può partecipare entro il 2 settembre
C'è tempo fino al 15 luglio per partecipare al concorso fotografico “La Campaza... con i tuoi occhi”. Tre le categorie e si vince una mostra al ristorante
Dal 27 settembre 2016, giorno in cui è nato il “Circolo Fotografico Cervese”, tanti sono stati gli eventi organizzati: corsi di fotografia, mostre fotografiche, uscite di gruppo
La mostra presenta i due progetti “Dove Viviamo” e “Saluti da Ravenna”, ideati e curati da Silvia Loddo e Cesare Fabbri, che hanno coinvolto dal 2009 a oggi numerosi fotografi, ravennati, italiani e stranieri
Alla mostra ci saranno anche le immagini di Oliviero Toscani, Fabrica, Michele Palazzo, Matteo Guzzini, Carlo Ferrara, Fabio Cavessago, Andrea Zanatta, Mario Vidor e Roberto Pestarino
Venerdì al Conad di Alfonsine, nell’ambito del primo appuntamento della rassegna “Ingranaggi musicali”, si sono svolte le premiazioni del primo contest fotografico della Bassa Romagna, nato per raccontare il territorio
Musica e fotografia trova spazio nei luoghi di lavoro della Bassa Romagna a partire dal 27 aprile. In programma eventi a Bagnacavallo, Alfonsine, Cotignola e San Lorenzo di Lugo
Le partecipanti saranno infatti ritratte senza makeup: chi lo vorrà riceverà il proprio ritratto e gli scatti meglio riusciti andranno poi a costituire un’esposizione artistica
La scorsa estate tutti gli esercenti delle reti di impresa del territorio della Bassa Romagna hanno partecipato al contest di Instagram organizzato per promuovere esercizi commerciali e lavoratori del centro storico
La Biblioteca comunale invita tutti i cittadini a cercare nei cassetti fotografie e ogni tipo di documentazione grafica, scritta e sonora per inserirli nella mappa, come testimonianze di una memoria collettiva