Soprattutto dopo avere bevuto lui l'avrebbe insultata, picchiata - in una circostanza giungendo a trascinarla per strada - e, almeno un paio di volte al mese, seviziata
A incastrare l'uomo sono state anche alcune registrazioni che la giovane, su consiglio di un amico, ha fatto con il proprio cellulare in previsione di una futura denuncia
Al momento dell'identificazione è emerso che si trattava di un 29enne marocchino, irregolare in Italia, sul quale pendeva un ordine di cattura emesso dalla corte d'Appello di Bologna lo scorso settembre
In seguito a tale episodio e alla volontà della donna di interrompere la relazione, peraltro appena avviata, lo stesso con condotte persecutorie avrebbe iniziato a molestare e minacciare la ex compagna
Secondo quanto ricostruito, il giovane avrebbe mal digerito il rifiuto di una ragazza in discoteca e per questo si sarebbe prodigato in palpeggiamenti e anche botte
E' accusato di avere violentato per mesi la moglie del padre, servendosi di un farmaco per stordirla e minacciandola di mostrare al genitore immagini compromettenti
In quattro si accanirono su di lei consumando a turno (tranne in un caso) un rapporto sessuale condito di violenza e minacce, andato avanti per un pomeriggio e una sera
Un video realizzato dalla giovane vittima con il proprio cellulare - e la preziosa testimonianza fornita da un’altra donna - hanno permesso agli investigatori di identificare l’autore del reato
Il provvedimento coercitivo prescrive all’indagato di mantenere dai luoghi indicati una distanza non inferiore ai 500 metri ed il divieto di comunicare con la vittima.
L'uomo è stato notato dai Carabinieri intrattenersi a lungo davanti ad alcuni locali pubblici del piccolo centro della bassa piacentina con dei giovanissimi
Nel 2009 il Tribunale di Ravenna lo aveva condannato in via definitiva, ma lui si era già reso irreperibile per sottrarsi alla misura cautelare della custodia in carcere
Le associazioni Casa delle donne, Donne in nero, Linea Rosa, Maschile Femminile Plurale, Associazione Preziose, Udi (Unione donne in Italia) condannano l'episodio di violenza sessuale subìto lunedì da una disabile
"Sono e siamo tutti profondamente colpiti e costernati per il grave fatto accaduto della violenza sessuale in spiaggia". A commentare l'episodio shock è il sindaco Luca Coffari
Tutto sarebbe successo intorno alle 20, quando l'uomo passando in bicicletta avrebbe notato una donna che camminava con un deambulatore, una 50enne invalida al 100%, e l'avrebbe avvicinata
Secondo le indagini della Polizia, nel riaccompagnare a casa la giovane dalla palestra, in varie occasioni l'uomo avrebbe fermato l'auto in zone isolate per baciare la ragazzina