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Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia

Trasporto pubblico, i sindacati: "A rischio il progetto di Start Romagna"

“Ci aspettiamo - dicono i sindacati - un’adesione formale al verbale che è stato condiviso il 9 novembre, nel corso dell’incontro nella sede del Comune di Cesena con tutte le amministrazioni della Romagna"

Alla luce dell’esito negativo dell’incontro svoltosi mercoledì in Prefettura a Forlì,  Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti di Ravenna chiedono una presa di posizione ufficiale da parte dell'amministrazione ravennate. “Ci aspettiamo - dicono i sindacati - un’adesione formale al verbale che è stato condiviso il 9 novembre, nel corso dell’incontro nella sede del Comune di Cesena con tutte le amministrazioni della Romagna. Inoltre, visto l'esito e le incertezze che gravano sul futuro di Start Romagna, chiediamo al Comune di Ravenna di garantire una fattiva presenza al prossimo incontro, in programma per i primi giorni di gennaio 2017, in Prefettura a Forlì dove sono state convocate tutte le amministrazioni proprietarie della società stessa”.

Si è giunti a questa situazione dopo che le organizzazioni sindacali hanno esperito il tentativo di conciliazione in sede prefettizia a Forlì, con l'azienda Start Romagna, senza esito positivo. "Le problematiche emerse e maturate nell'ultimo periodo richiedono un’urgente e pressante discussione direttamente con le proprietà pubbliche (i Comuni) - chiariscono i sindacati -. Al termine dell’incontro di conciliazione, le parti presenti hanno deciso di riconvocare, in Prefettura a Forlì, Start Romagna e le amministrazioni comunali di Rimini, Ravenna, Forlì, Cesena, per i primi giorni dell'anno nuovo.

“Sottolineiamo - dicono Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti - che la mancata sottoscrizione del verbale del 9 novembre scorso, testimonia che gli argomenti discussi e convenuti sono stati radicalmente messi in discussione dall'atto d'obbligo di servizio emesso dall'Agenzia Mobilità di Rimini, che taglia i corrispettivi economici del 2017 mettendo in discussione il progetto generale di Start Romagna perseguito da oltre 4 anni. Il servizio scolastico di Rimini, attualmente svolto da Start Romagna, verrà messo a gara a marzo 2017. Noi crediamo invece che vada mantenuta la professionalità, la competenza e la qualità di un servizio che fino ad oggi è stato svolto dai dipendenti di Start Romagna. Vorremmo che al tavolo del prossimo gennaio ci fossero tutte le amministrazioni e che ognuno si assumesse le proprie responsabilità, con particolare riguardo alle tutele occupazionali e dei diritti dei lavoratori di Start Romagna. Conseguentemente non si deve ridurre l'offerta del trasporto pubblico locale, fondamentale per una città vivibile. A sostegno di tutto questo si è deciso di effettuare un presidio nella giornata del 22 dicembre, sul territorio di Rimini".

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