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Cultura Russi

La nuova stagione teatrale di Russi: da "Non ti Pago" a "Piccoli crimini coniugali"

Nove spettacoli di Prosa con le opere di De Filippo e Dürrenmatt. Sul palco grandi artisti, come Elena Bucci, Massimo Dapporto e Michele Placido

Presentata la Stagione teatrale 2017/2018 del Teatro comunale di Russi che si terrà dal 13 ottobre al 3 aprile.

Si arricchisce la stagione musicale che passa a quattro appuntamenti;  si confermano lo spazio alla danza e al teatro ragazzi e numerose proposte di prosa con testi classici come l'Enrico IV, pietra miliare della drammaturgia pirandelliana o  la commedia divertente di Eduardo De Filippo Non ti pago. Ma anche proposte come quella di agghiacciante attualità de Il Borghese piccolo piccolo di Vincenzo Cerami incarnato da Massimo Dapporto o la toccante interpretazione di Giuseppe Cederna in Da questa parte del mare.   
              
Il cartellone 2017-2018 si compone di 14 date, quattro riservate alla musica, una dedicata alla danza e nove alla prosa. A queste si aggiungono i tre appuntamenti riservati alla rassegna Bambini a teatro.
 
Si parte con la stagione musicale . Ad inaugurare la rassegna Il paradiso perduto, il paradiso ritrovato, spettacolo liberamente tratto dal Paradiso Perduto di John Milton a 350 dalla sua prima pubblicazione. Lo spettacolo, prodotto da Le Belle Bandiere, Regione Emilia Romagna e Comune di Russi, su ideazione di Elena Bucci, con Elena Bucci e Marco Sgrosso e musiche dal vivo di Dimitri Sillato al violino e al pianoforte, ha vinto l'edizione 2017 del Premio "I teatri del Sacro" di Federgat. Il 24 ottobre un bel tuffo nel classico con le tre musiciste pluripremiate del Trio di Imola.  Marianna Tongiorgi al pianoforte, Angioletta Janucci Cecchi al violino e Clara Sette al violoncello eseguiranno musiche di Haydn, Beethoven e Mendelsson. Ancora spettacolo di altissimo livello il 15 novembre con Back to Bach, dialogo di musica e parola tra un attore, un musicista e un violoncello. In scena Luca Franzetti condotto dalla regia di Nicola Ciaffoni sulle note delle Suites per violoncello di Johann Sebastian Bach.  A chiudere (28 novembre) Piano solo, concerto per pianoforte di un fuoriclasse quale Gian Marco Verdone che si esibirà su musiche di Beethoven, Chopin e Mussorgski.
 
La corposa e variegata proposta di prosa prende il via il 6 novembre con Non ti pago,  tra i testi più noti della prima drammaturgia di Eduardo De Filippo e anche uno dei più divertenti portato in scena dalla Compagnia di Teatro di Luca De Filippo, fondata dal figlio del grande Eduardo nel 1981.  Di tutt'altro sapore l'appuntamento del 20 novembre con Play Strindberg  di Friedrich Dürrenmatt. Un pezzo di bravura in cui si focalizza l'attenzione sul tema della famiglia, ricorrendo all'aiuto dei grandi "analisti" del teatro del Novecento, al loro sguardo lucido sulla realtà, alla loro capacità di presagire e di parlare anche al nostro tempo. Di non minore intensità, anche se sul fronte tragicomico, Un borghese piccolo piccolo (6 dicembre) con Massimo Dapporto. Lo spettacolo è tratto dall'omonimo romanzo di Vincenzo Cerami che ha ispirato il capolavoro di Mario Monicelli. Un ritratto di agghiacciante attualità così come agghiacciante la commedia dall'anima tedesca di Thomas Bernard Prima della pensione. Ovvero cospiratori (9 gennaio 2018). Un progetto di e con Elena Bucci e Marco Sgrosso che vede in scena anche Elisabetta Vergnani a interpretare tre fratelli, Rudolf, Vera e Clara,  immersi nel rito della celebrazione del compleanno di Himmler, oppressi dalla miserabile devozione ad una delle ideologie più folli e criminali che il mondo abbia conosciuto.  Il cartellone di prosa propone quindi una pietra miliare del teatro pirandelliano, l'Enrico IV (30 gennaio) con la regia e l'interpretazione di  Carlo Cecchi, un omaggio a Pirandello nel 150° anniversario della nascita dell'autore con uno dei testi più noti e rappresentati del drammaturgo siciliano. Sarà invece  il "melodramma jazz" Concerto per Jack London (8 febbraio), storia d'amore e pugilato, a omaggiare il padre di Zanna Bianca, lo scrittore statunitense più tradotto Jack London. A dargli voce Silvio Castiglioni accompagnato dalla tromba di Fabrizio Bosso e dalla fisarmonica di Luciano Biondini. All'altalena del matrimonio è dedicato Piccoli crimini coniugali (22 febbraio) di Eric Emmanuel Schmitt con Michele Placido e Anna Bonaiuto, protagonisti di un brillante gioco al massacro a due voci inventato dal drammaturgo d'oltralpe. Con Da questa parte del mare (1 marzo) il pubblico del teatro di Russi sarà coinvolto in un viaggio teatrale per storie e canzoni tratto dal libro di Gianmaria Testa. Protagonista Giuseppe Cederna che più volte ha condiviso il palcoscenico con l'autore e che con lui condivide ancora, soprattutto, una commossa visione del mondo. Giorgio Gallione, altro amico di Gianmaria Testa, ne cura la regia. La chiusura in bellezza della stagione di prosa (3 aprile) è affidata a Miss Marple,  la più famosa detective di Agatha Christie, che sale per la prima volta su un palcoscenico in Italia grazie a Maria Amelia Monti.
 
La serata riservata alla danza vedrà in scena Capolavori del Balletto Russo (19 marzo), straordinario spettacolo di danza classica della Compagnia Yacobson di San Pietroburgo che si esibirà in alcune delle più grandi opere del balletto russo quali Lo Schiaccianoci, Les Sylphides, Il lago dei cigni.
 
Torna, infine, anche per la stagione 2017/2018 la rassegna Bambini a teatro che ha riscosso grandissimo successo di pubblico nella scorsa edizione. In cartellone tre appuntamenti domenicali, il 28 gennaio, il 18 febbraio e l'11 marzo. Lo spettacolo di animazione, pittura dal vivo e narrazione della compagnia Franceschini,  Celeste darà il via alla rassegna. Una fiaba dei colori di e con Gianni Franceschini con musiche Giovanni e Alessandro Franceschini e figure di figure di Marisa Dolci e Gianni Volpe. Il contenitore di questo primo percorso pensato per i piccoli dai tre anni è la fiaba con la sua più affermata struttura proposta da V. Propp, in questo caso basata sulla metafora del colore che riporterà direttamente al vissuto del bambino, al suo crescere, affermarsi e gustare le soddisfazioni dei traguardi raggiunti. L'appuntamento di febbraio sarà con Teatri di Bari che porterà in scena AHIA!. Lo spettacolo presenta con dolce ironia la bellezza della vita, straordinaria  anche grazie ai  dolori e alle delusioni che permettono di crescere. Ahia! ha vinto nel 2017 l'Eolo award  come "miglior spettacolo di teatro per ragazzi e giovani", "miglior drammaturgia di teatro ragazzi e giovani"  e infine per la "migliore interpretazione" al Topo pupazzo protagonista. L'ultimo appuntamento del teatro per i ragazzi è con Sogni. Arlecchino e la bambina dei fiammiferi, di Ezio Antonelli, Pietro Fenati, Elvira Mascanzoni. Una produzione di Ravenna Teatro con attori, pupazzi e videoproiezioni che ripercorre alcuni temi classici della letteratura per l'infanzia attraverso la favola della piccola fiammiferaia.
 
La sottoscrizione dei nuovi abbonamenti si svolgerà presso la biglietteria del Teatro giovedì 5 e venerdì 6 ottobre con orario 16.00-19.00; sabato 7 ottobre con orario 9.00-13.00. La prevendita dei biglietti si svolgerà negli orari di biglietteria: martedì dalle 10.00 alle 12.00, giovedì dalle 16.00 alle 19.00, sabato dalle 10.00 alle 12.00.  Nei giorni di spettacolo l'apertura della biglietteria sarà effettuata dalle 19.30 alle 20.45. I biglietti sono disponibili anche on line su www.vivaticket.it.
 
INIZIO SPETTACOLI: ORE 20.45; RASSEGNA BAMBINI A TEATRO ORE 16.
 
Per informazioni relative a spettacoli, abbonamenti e servizi di biglietteria:
 
Teatro Comunale di Russi
Via Cavour, 10
Tel. 0544/587690 |e-mail: teatrocomunalerussi@ater.emr.it -  www. comune.russi.ra.it
Tutti i giorni feriali dalle 10:00 alle 12:00

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