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“Artegatto Artefatto”: oltre 1.300 presenze per la mostra al Mic di Faenza

All’inaugurazione di sabato 14 febbraio erano presenti circa trecento persone e in una sola settimana di apertura sono state oltre 1.300 le persone che hanno firmato sul registro di mostra, dopo la visita

Oltre 1300 persone per la decima edizione del progetto “Artegatto Artefatto”, l’esposizione alla Galleria Comunale d'Arte di Faenza delle opere di oltre settanta artisti, non solo faentini, dedicate al tema del gatto, che da sempre ha ispirato artisti, scrittori e poeti. All’inaugurazione di sabato 14 febbraio erano presenti circa trecento persone e in una sola settimana di apertura sono state oltre 1.300 le persone che hanno firmato sul registro di mostra, dopo la visita.

Numeri che confermano il carattere popolare di questo evento, organizzato per il decimo anno dalla Bottega Mirta Morigi e dalla Bottega Bertaccini, quest’anno con il patrocinio del Comune di Faenza e di Ente Ceramica Faenza.  Accanto alla qualità delle singole opere, i visitatori hanno apprezzato in modo particolare il fatto di potere vedere i lavori tutti insieme, in un unico spazio espositivo (nelle edizioni precedenti, i pezzi erano invece distribuiti nelle vetrine di diversi negozi della città). Ottimo il riscontro del pubblico anche per la serata di lettura di poesie dedicate al gatto, in cui è stata approfondita la presenza del gatto nella letteratura italiana e straniera, tenutasi al Ristorante Zingarò.

Tra gli artisti in mostra, curata da Vittorio Amedeo Sacco (uno dei componenti del Comitato Tecnico Scientifico di Ente Ceramica Faenza) insieme ai faentini Mirta Morigi e Renzo Bertaccini, anche nomi importanti come i maestri faentini Guerrino Tramonti e Ivo Sassi; presenti anche le opere realizzate da scolaresche faentine, all’interno del laboratorio Giocare con l’Arte del Museo Internazionale delle Ceramiche; inoltre, erano sedici gli artisti provenienti da altre regioni (Piemonte, Liguria e Lombardia). Come nelle precedenti edizioni, i partecipanti si sono cimentati nella realizzazione delle loro opere nella forma e nella tecnica preferita, soprattutto ceramica (data la natura faentina della manifestazione), ma anche pittura, scultura, grafica, fotografia, illustrazione, arte tessile. Dopo dieci anni, l’evento ha mantenuto il suo carattere spontaneo, approdando in un contesto espositivo (la Galleria Comunale d’Arte) che ha sancito ufficialmente il raggiungimento di un traguardo temporale importante.

“Le oltre 1.300 firme - commenta Massimo Isola, assessore alla Cultura e alla Ceramica del Comune di Faenza e Presidente di Ente Ceramica Faenza - sommate alle centinaia di persone presenti all’inaugurazione e alle decine di persone coinvolte nella creazione artistica, dimostrano la grande funzione sociale, prima che culturale, dell’arte e della ceramica. In questi anni, anche con Ente Ceramica Faenza, siamo andati in questa direzione, con progetti che partono dal fascino creativo e artistico della ceramica per lanciare messaggi più articolati alla comunità. Il progetto ‘Artegatto Artefatto’ abbraccia alcuni dei percorsi di Ente Ceramica Faenza, non gli unici, e abbiamo voluto dare il nostro piccolo contributo alla tappa dei dieci anni dell’evento, celebrata con il riconoscimento ufficiale di una mostra nella Galleria Comunale d’Arte, riconoscimento dovuto ai tanti anni di passione che raggiungono oggi una tappa significativa”.

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