Elezioni, parte la campagna elettorale del Partito Repubblicano
I Segretari Provinciale e dell’U.C. di Ravenna, Luisa Babini e Alberto Ridolfi, alla presenza dei candidati della nostra provincia nelle liste dell’edera, hanno ufficialmente aperto la campagna elettorale del Partito
Nella sede della Federazione ravennate del Partito Repubblicano, i Segretari Provinciale e dell’U.C. di Ravenna, Luisa Babini e Alberto Ridolfi, alla presenza dei candidati della nostra provincia nelle liste dell’edera, hanno ufficialmente aperto la campagna elettorale del Partito. Il 24 e 25 febbraio il P.R.I. sarà presente sulla scheda elettorale con il suo storico simbolo dell’EDERA. Siamo impegnati - affermano i Segretari - in una battaglia solitaria di testimonianza, ma siamo orgogliosi di rivedere dopo diversi anni, sulla scheda per le elezioni politiche, il nostro simbolo e i nostri valori.
Finalmente soli, orgogliosamente soli, raccoglieremo attorno al simbolo dell’Edera tutti i repubblicani per riprendere da subito la battaglia per riappropriarci del nostro destino e per essere punto di riferimento nelle scelte decisive per il Paese. Federico Baldini, uno dei più giovani candidati alla Camera, ha sottolineato come questa battaglia col simbolo dell’Edera abbia riunificato tutto il Partito e come tutti i repubblicani si sentano impegnati per la buona riuscita del risultato elettorale.
Anche Laura Beltrami, Segretario Pri del comprensorio lughese e candidata al Senato, attiva da sempre nel mondo del volontariato con particolare attenzione alle problematiche dei portatori di handicap e delle loro famiglie, ha affermato che il radicamento sul territorio - Beltrami è Consigliere Comunale ad Alfonsine - consente di portare nella competizione elettorale le problematiche delle persone con cui ci si confronta giorno per giorno e il nostro obiettivo è proprio questo, stare vicino alla gente.
Nel suo intervento Claudio Suprani, vice-Segretario Comunale e terzo nella lista per la Camera dei Deputati, ha affermato che la nostra presenza ha il valore di una fiammella accesa a tutela della civiltà e della democrazia, delle lotte per i diritti civili, per la crescita economica e sociale, per la laicità dello Stato. Finalmente svincolati dal cappio di Berlusconi, il voto al PRI è un voto di protesta unito ad una proposta che ha radici nobili e profonde. A conclusione dell’incontro, Babini e Ridolfi, oltre ad augurare ai Candidati ed al PRI le migliori fortune, hanno preannunciato imminenti nuove iniziative a sostegno della proposta repubblicana.
