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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Alluvione, la comunità chiede aiuto per riaprire la strada franata da mesi: "Disposti anche a ripulirla da soli"

In un video l'appello di quattro imprenditori per chiedere il ripristino della viabilità lungo la provinciale 33. L'assessore regionale Corsini: "Ripristino della provinciale in cima alle nostre priorità"

Un appello lanciato in un video da condividere per far arrivare la loro richiesta d'aiuto alle istituzioni. A tre mesi dall'alluvione che ha colpito il territorio e, nelle are montane, ha causato centinaia di frane, ci sono ancora zone che vivono situazioni al limite dell'isolamento. Come lungo la strada provinciale 33 che passa anche da Casola Valsenio verso Fontanelice, ai confini con il bolognese. Quattro imprenditori locali, Stefano Colli, Lara Tonelli, Marco e Roberto Ronchini hanno girato un video per mostrare come la provinciale 33, principale via di comunicazione per il territorio, non sia ancora percorribile e costringa chi si sposta a fare percorsi alternativi e molto pericolosi. "Purtroppo la situazione è ancora questa (spiega nel video Stefano mostrando una frana) e quello che ci dicono le istituzioni è che non ci sono fondi per sistemare queste strade e non ci sono i progetti".

"Ma quello che chiediamo - aggiunge - è il vostro aiuto perché questa importantissima strada venga riaperta o che almeno venga dato il permesso a noi che viviamo su queste terre di poter ripulire la strada e poterla riaprire". Colli sottolinea come ci siano tantissime famiglie e decine di aziende "che tutti i giorni mettono a rischio la propria incolumità passando attraverso la strada comunale, conosciuta come Strappo di Pantani o Salita del Cane, che è una strada davvero pericolosissima, strettissima e con delle fortissime pendenze".

La comunità non cerca soldi, ci tengono a sottolineare, ma solo la possibilità di poter percorrere la strada in sicurezza. "Purtroppo l'inverno è alle porte e se quello che ci viene prospettato è l'evacuazione delle nostre famiglie e delle nostre aziende non possiamo restare fermi". L'appello finale è di condividere il video per far sentire la loro voce con le istituzioni e "con tutte le persone che hanno poteri per poter fare qualcosa. Aiutateci affinché questa strada finalmente venga riaperta", conclude Stefano circondato da decine di persone che, con la mano sul cuore, fanno partire un applauso.

L'assessore regionale Corsini: "Ripristino sp 33 in cima alle nostre priorità"

"Ho visto il vostro appello - afferma, anche lui in un video, l'assessore regionale alle Infrastrutture Andrea Corsini - e vi assicuro che stiamo lavorando insieme alla Città metropolitana di Bologna e alla struttura commissariale del generale Figluolo per ripristinare nel più breve tempo possibile questa fondamentale strada. Lo faremo con le prime risorse che arriveranno e che stanno arrivando - sottolinea - è in cima alle nostre priorità e quindi vi garantiamo che il nostro impegno è massimo e quanto prima saremo in grado di intervenire per ripristinare la strada che è franata in seguito all'alluvione". 

Piccinini (M5S): "La Regione accolga l'appello di cittadini e imprenditori"

Sulla mancata riapertura della provinciale 33 è intervenuto il Movimento 5 stelle, presentando un'interrogazione alla Giunta regionale. Per Silvia Piccinini, capogruppo regionale, il ripristino immediato della strada "sembra impossibile visto che non sono stati a oggi programmati interventi di nessun tipo per la sua riapertura. Uno scenario davvero desolante che ha gettato nello sconforto residenti e imprenditori che da mesi ormai sono costretti a percorrere una strada alternativa molto pericolosa a causa delle pendenze proibitive. Per questo è necessario che si trovi al più presto una soluzione a questo forte disagio”. 

Nella sua interrogazione Piccinini ricorda come il ripristino della sp 33 fosse uno degli obiettivi del documento consegnato al generale Figliuolo durante la sua visita nelle zone alluvionate dei giorni scorsi. “I cittadini e gli imprenditori di Fontanelice non possono continuare a essere ostaggio di questa frana. Per questo è necessario che la Regione accolga il loro messaggio di aiuto e metta in campo tutte le risorse necessarie per garantire il ripristino immediato della viabilità e la riapertura in sicurezza della strada provinciale”.

Tassinari (FI): "La frana è ancora instabile"

Sulla questione interviene anche la deputata di Forza Italia e Coordinatrice del partito per l’Emilia - Romagna, Rosaria Tassinari. “Sono molto vicina a tutti coloro che hanno subito danni materiali e umani dall’alluvione che ha colpito in particolare la mia Regione, l’Emilia - Romagna. Il video-appello di cittadini ed imprese di Fontanelice, in provincia di Bologna, non rimarrà inascoltato. Questi cittadini chiedono il ripristino urgente della Sp33, un tratto fondamentale nei collegamenti tra Bologna e Ravenna. Come ha ribadito il Commissario per la ricostruzione, il Generale Figliuolo, la Sp33 è tra le priorità nei progetti da avviare utilizzando le risorse post-alluvione prontamente stanziate dal Governo di Centrodestra, grazie
anche all’azione di Forza Italia al lavoro su questo territorio avviato dal giorno stesso dell’alluvione. La situazione in particolare deve tener conto del fatto che, tutt’oggi, la frana è instabile ed in movimento e non si può intervenire con interventi che non sarebbero risolutivi. L’opera è complessa anche perché si vuole intervenire il prima possibile con una soluzione definitiva che ripristini e garantisca soprattutto la sicurezza di tutta l’area". 

"I primi sostegni concreti alle aziende colpite sono stati deliberati da Simest già a luglio: 12 milioni di euro subito e altri 12 milioni in arrivo prossimamente. Si stanno concludendo le istruttorie ma è già partita la macchina del Ministero degli Esteri, grazie all’impegno personale del Ministro e  Vice Premier Antonio Tajani, per il sostegno alle imprese colpite da alluvione. Il quadro delle operazioni definite vede:  operazioni per un ammontare di circa 11,6 milioni di euro già deliberati; ulteriori operazioni per un ammontare di circa 12 milioni da deliberare ad inizio settembre. Sono aiuti concreti alle aziende che ovviamente replicheremo con nuove risorse nei prossimi mesi. Voglio rassicurare Stefano Colli, titolare dell’azienda agricola ed agriturismo La Taverna, Tonelli Lara, titolare del Chiosco 31, Marco titolare dell’azienda Baia Volpe, Ronchini Roberto, titolare de La Valle degli Struzzi e tutti coloro che hanno inviato il loro appello con il video di Fontanelice e come loro tutte le aziende in difficoltà di altre aree di questa Regione - conclude Tassinari - le loro aziende, la loro passione, i loro prodotti sono gioielli della nostra terra, il loro appello non rimarrà inascoltato!”.

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