Clientela poco 'raccomandabile' e risse, chiuso un bar a Faenza

Di certo non si può definire 'il salotto' della città il bar faentino che è stato chiuso giovedì mattina dagli agenti della Polizia di Ravenna. Il gestore ha ricevuto la notifica del provvedimento emesso dal Questore di Ravenna che sottolinea la sospensione della licenza e quindi la chiusura del bar per tre giorni. Il provvedimento è stato preso in conseguenza di una rissa avvenuta poco più di un mese fa, quando alcuni clienti ubriachi si misero le mani addosso all'interno del locale, quando quest'ultimo doveva però già essere chiuso.

Questo episodio è stato segnalato come l’ultima di una serie di altri interventi che le Forze dell’ordine avevano ripetutamente effettuato per fatti analoghi, tali da creare disturbo ai residenti e pericolo per l’ordine pubblico. A ciò si aggiungono le documentate verifiche di soggetti con precedenti di polizia e giudiziari che frequentano il locale, e addirittura in un caso la presenza di una persona destinataria di un provvedimento di cattura.

"Il provvedimento, come prevedono le leggi di P.S., tende a prevenire il reiterarsi di comportamenti antigiuridici e pericolosi nei locali pubblici, con conseguenti turbative dell’ordine pubblico, con possibile coinvolgimento della  sicurezza di ignari avventori" si legge in una nota della Polizia.

Si tratta del primo provvedimento del genere emesso dal Questore della Provincia di Ravenna nei confronti di un esercizio pubblico di  Faenza.