rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca Faenza

Controlli con i cani anti-droga, le scuole faentine sono "pulite" e sicure

Dopo aver preliminarmente osservato la situazione all'esterno delle scuole per individuare l’eventuale presenza di persone “sospette” che non frequentavano, i carabinieri hanno atteso il suono della campanella

Continua la campagna di prevenzione e repressione dei carabinieri della compagnia di Faenza per contrastare il fenomeno dello spaccio e consumo di droga fra i giovani. Dopo le recenti indagini che hanno interessato i luoghi di maggior ritrovo di minorenni, soprattutto nei paraggi delle scuole dove i militari dell’arma hanno individuato consumatori ma anche alcuni “pusher”, tra i quali lo spacciatore arrestato qualche settimana addietro che si spostava in bici indossando cappellini di diversi colori in base alla 'merce' che proponeva.

Mercoledì mattina alcuni istituti superiori del faentino hanno ricevuto una improvvisata da parte dei carabinieri e dei cani antidroga del nucleo cinofili di Bologna. Dopo aver preliminarmente osservato la situazione all'esterno delle scuole per individuare l’eventuale presenza di persone “sospette” che non frequentavano, i carabinieri hanno atteso il suono della campanella per entrare nelle aule durante lo svolgimento delle attività didattiche ed hanno iniziato i controlli sguinzagliando i cani. Banco per banco e zainetto per zainetto, l’infallibile fiuto di Argo ha passato al setaccio per ogni angolo sotto lo sguardo incuriosito degli studenti che hanno assistito all’insolita operazione. I bagni al momento del “blitz” nelle scuole sono stati presidiati dai carabinieri e poi setacciati dai cinofili.

Il resoconto è decisamente positivo: gli istituti sono risultati “puliti”, notizia appresa con evidente soddisfazione dai dirigenti scolastici e dai docenti che hanno offerto la massima collaborazione mantenendo l’ “ordine” fra gli studenti. Le verifiche effettuate laddove i cinofili avevano segnalato qualcosa di “sospetto” hanno dato esito negativo salvo alcune tracce latenti nelle tasche di qualche giubbotto o di alcuni zainetti: i cani infatti sentono anche la droga che non c’è più, si accorgono cioè se la droga è “passata” da qualche tasca prima di essere spostata o consumata.

Unica eccezione un 17enne che effettivamente nella tasca dello zainetto “fiutato” dal cane aveva un involucro di cellophane contenente dei residui di “marijuana”, pertanto informati i genitori è stato portato in caserma e segnalato amministrativamente al prefetto per detenzione finalizzata all’uso personale. L’attività antidroga dei carabinieri nelle scuole del comprensorio faentino continuerà in maniera sistematica anche attraverso campagne informative per spiegare sia i pericoli per la salute che le conseguenze giuridiche derivanti dal consumo di sostanze stupefacenti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Controlli con i cani anti-droga, le scuole faentine sono "pulite" e sicure

RavennaToday è in caricamento