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Cronaca Faenza

Faenza, servizi comunali: continua il sondaggio di Opendata

Il sondaggio sugli Opendata è finalizzato a chiedere ai faentini quali sono i temi che li interessano di più (scegliendo tra alcuni ambiti come ambiente, cultura, economia, trasporti,.…) e se hanno in mente, all’interno di questi ambiti, specifiche banche dati da suggerire

Sono già numerosi i cittadini che hanno partecipato in questi giorni al sondaggio pubblico sugli Opendata lanciato dall’Amministrazione comunale sul proprio blog della partecipazione (www.attivafaenza.it). Visto l’interesse suscitato dall’iniziativa, si è deciso di prorogare al 31 dicembre prossimo il termine per partecipare al sondaggio. Riuscire a ottenere facilmente i dati pubblici e poterli liberamente riutilizzare, senza ostacoli tecnici o restrizioni legali: questo, in estrema sintesi, è ciò che consentono di fare gli Opendata (https://it.wikipedia.org/wiki/Dati_aperti).

Per un ente locale come il Comune di Faenza, fare Opendata significa quindi non solo fare trasparenza, ma anche mettere nelle condizioni i cittadini (singoli o organizzati che siano in associazioni o imprese) di creare valore aggiunto, sia sociale, condividendo e socializzando le proprie visioni dei dati, sia economico, creando applicazioni e servizi, anche a pagamento, basati sul riutilizzo e la ricombinazione dei dati.

Il sondaggio sugli Opendata è finalizzato a chiedere ai faentini quali sono i temi che li interessano di più (scegliendo tra alcuni ambiti come ambiente, cultura, economia, trasporti,.…) e se hanno in mente, all’interno di questi ambiti, specifiche banche dati da suggerire. Gli esiti del sondaggio verranno recepiti dagli uffici comunali, che si impegneranno, nei limiti imposti dalla legge e dalla disponibilità tecnica, a pubblicare sul sito web in formato aperto le banche dati più votate.

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