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Cronaca Faenza

Il temporary shop gestito da ragazzi con disabilità diventa una "Bottega"

Sarà uno spazio di inserimento per persone con disabilità, una palestra di vita per realizzare percorsi di integrazione, formazione alla vita autonoma, socializzazione attraverso la vendita di prodotti dal forte impatto valoriale

Sabato alle ore 11.30 verrà inaugurata la nuova gestione da parte di 'Le Botteghe s.r.l' impresa sociale del negozio di via Pistocchi 10 a Faenza. Sarà uno spazio di inserimento per persone con disabilità, una palestra di vita per realizzare percorsi di integrazione, formazione alla vita autonoma, socializzazione attraverso la vendita di prodotti dal forte impatto valoriale.

Il nome di questa esperienza è frutto di una scelta: il termine bottega indicò, fino al XV secolo, lo studio degli artisti; frequentata da aiuti e allievi la bottega costituiva il primo nucleo di apprendimento e formazione artistica, evoluto in seguito nelle accademie e nelle scuole d’arte. Le botteghe qui indicano un metodo di apprendimento per l’arte della vita.

Bottega della Loggetta e L’AltraBottega, con metodi e storie diverse, hanno gestito per diversi anni le due botteghe come spazio di formazione e di integrazione, come laboratorio di apprendimento e perfezionamento per persone che hanno desiderio e bisogno di affermare capacità e partecipazione. Sulla base della sperimentazione di queste due realtà e per la voglia di inserirsi all’interno di uno spazio pubblico di socializzazione ben conosciuto, Ceff Francesco Bandini Società Cooperativa Sociale e Grd Odv - Genitori Ragazzi con Disabilità hanno deciso di progettare una gestione comune per dare maggiore forza a questa esperienza.

Grazie alla disponibilità del Comune di Faenza da novembre 2022 è stato realizzato un temporary shop, e i risultati di questa sperimentazione hanno spinto a fare un salto di qualità nel progetto. Il 25 luglio scorso Ceff e Grd, soci al 50%, hanno costituito Le Botteghe s.r.l impresa sociale per sviluppare questo ambizioso progetto: un'impresa sociale con lo scopo di realizzare un beneficio comune perseguito per sostenere le autonomie individuali delle persone con disabilità.

Un gruppo di sette studenti del corso di Laurea “Management dell’ Economia Sociale” dell’Università di Bologna – sede di Forlì – ha messo a punto un business plan per gli anni 2023-2027 a sostegno di un’idea imprenditoriale finalizzata a un’attività sociale, volta anche a perseguire un cambiamento collettivo che impatti positivamente sull’intera comunità faentina, per favorire l’integrazione sociale e lavorativa di persone con disabilità. Il rapporto dei soci fondatori con il nuovo soggetto gestore è definito da convenzioni e consolidato dalla sottoscrizione congiunta di un Protocollo condiviso per le attività finalizzate al beneficio comune rivolte a persone con disabilità o fragilità, redatto ai sensi dell’art. 1.4 Statuto sociale, che definisce gli obiettivi, i metodi e lo stile degli interventi.

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Ceff Francesco Bandini Società Cooperativa Sociale

Francesco Bandini, nel 1997, assieme a un gruppo di amici, costituisce nel mese di maggio la Cooperativa Educativa Famiglie Faentine per organizzare attività ricreative estive per le famiglie. Dopo undici anni di attività la Ceff un gruppo di volontari si organizza per creare due strutture dove realizzare attività volte a preparare i giovani disabili al lavoro. Nel 1994, dopo la prematura scomparsa di Bandini, la cooperativa viene dedicata al suo fondatore e nello stesso anno, prende avvio un nuovo modello di inserimento lavorativo. Nel 1997 nasce Ceff Servizi, cooperativa di tipo B, per dare occupazione stabile alle persone con disabilità. Nel 2005 si realizza una riorganizzazione generale del Sistema Ceff e il Laboratorio Integrato viene trasferito nella attuale sede di Via Risorgimento Nel 2016 sono raggiunti i due obiettivi strategici del processo di riorganizzazione: la fusione delle due Cooperative del Sistema Ceff e l’unificazione delle sedi operative in via Risorgimento I centri di produzione all’ interno della Cooperativa alla data odierna sono: Centro Copie, Officina sociale e Officina CNC, Pulizie civili e industriali e Servizi per il verde. I percorsi di autonomia si sviluppano i tre progetti: Il Sentiero, è un Centro Socio Occupazionale riabilitativo che offre servizi diurni in un contesto educativo; Palazzo Borghesi Living Lab, progetto che si rivolge a persone con disabilità desiderose di sperimentarsi in percorsi di autonomia abitativa, lavorativa e di integrazione sociale. L’Altra Bottega è stato un negozio del commercio equosolidale che si è avvalso dell’attività commerciale per sostenere i progetti di formazione al lavoro, ampliando le possibilità dell’ offerta formativa di Ceff.

Grd Odv – Genitori Ragazzi con Disabilità

L’associazione Grd Faenza (Associazione Genitori Ragazzi con Disabilità) è costituita il 14 novembre 2004 da 25 famiglie di ragazzi con vari deficit. Le attività vanno dall’aiuto ai genitori alla nascita, alla formazione delle famiglie, al sostegno psicologico, fino all’inserimento lavorativo, all’autonomia residenziale, alle attività di tempo libero, alla raccolta fondi. Grd di Faenza promuove l’inclusione sociale e l’acquisizione di una reale cittadinanza. Le finalità statutarie sono sostenere le famiglie nel facilitare l’integrazione attraverso una corretta informazione e l’approfondimento di tematiche cliniche, riabilitative, educative e legislative relative alle diverse disabilità, mettendo in rete le famiglie con le opportunità che la comunità offre. Attraverso la partecipazione attiva della famiglia alla progettazione, predisposizione, condivisione e valutazione dei percorsi evolutivi l’ obiettivo è quello di valorizzare le capacità e le competenze delle persone disabili in ambito lavorativo, favorendo lo sviluppo dell’autonomia personale, delle funzioni cognitive, emotive, espressive, motorie, percettive e linguistiche. Nell’ ambito del progetto “Si può fare”, si sviluppano diversi filoni, quali “Provo a vivere da solo”, “Crescere insieme”, “Grd va in vacanza”, “Tirocini lavorativi”. L’ esperienza del “Laboratorio-punto vendita La Bottega della Loggetta”, nasce con la funzione di esercitare i propri addetti nelle relazioni col pubblico, nelle mansioni di magazzino, contabilità, regole igieniche pulizie quotidiane e periodiche, manutenzioni e iniziative promozionali, con il supporto delle operatrici.

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