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Lunedì, 29 Aprile 2024
Economia

Biblioteca classense e Mar: i tesori della città sono in buona saluta, ecco i numeri

Entrambe le delibere sono state illustrate da Ouidad Bakkali, assessore alla Cultura, che ha messo in evidenza “il buono stato di salute di due istituzioni vitali e centrali per la vita culturale di questa città”

Nella seduta di giovedì il consiglio comunale ha approvato all’unanimità dei consiglieri presenti (gruppi di maggioranza) i rendiconto 2013 delle istituzioni culturali Museo d’arte della città e Biblioteca Classense. Entrambe le delibere sono state illustrate da Ouidad Bakkali, assessore alla Cultura, che ha messo in evidenza “il buono stato di salute di due istituzioni vitali e centrali per la vita culturale di questa città”.

BIBLIOTECA CLASSENSE -  Per quanto riguarda la Classense, Bakkali ha citato risultati importanti sia per quanto riguarda la mission di promozione alla lettura che per quanto concerne gli eventi culturali promossi dall’istituzione: nel 2013 gli utenti attivi sono aumentati del 2,9 per cento, superando quota 15mila, i prestiti del 2,5 per cento raggiungendo quota 192mila, le presenze giornaliere in Classense sono 800, i prestiti effettuati nelle biblioteche decentrate sono stati 61mila. Sempre in tema di promozione alla lettura Bakkali ha citato gli importanti risultati del Bibliobus, che nei primi sei mesi del 2014 ha in particolare visto moltiplicarsi i prestiti nella zona della Darsena e a Lido Adriano, e i progetti portati avanti grazie ai numerosi lettori volontari.

Per quanto riguarda le iniziative culturali, duemila persone hanno assistito alle conferenze promosse dall’istituzione, settemila alle mostre, 1.800 alle visite guidate, settemila hanno partecipato alle attività di lettura nelle biblioteche. Come già nel 2012, si è quindi confermata la tendenza ad un sempre maggiore impegno sul fronte della produzione culturale di eventi di qualità, spesso in collaborazione con altre istituzioni culturali romagnole o con gruppi e associazioni culturali attivi sul territorio ravennate. Solo per ricordare le esposizioni: “I libri del silenzio. Scrittura e spiritualità sulle tracce della storia dell’ordine camaldolese a Ravenna dalle origini al XVI secolo”; “Libriste alla Classense tra linguaggio e immagine”; “Una biblioteca d’artista. La collezione e le edizioni di libri d’artista di Danilo Montanari”; “Boccaccio in Romagna. Manoscritti, incunaboli e cinqucentine nelle biblioteche romagnole”, in collaborazione con la Biblioteca Malatestiana di Cesena; “Gli incisori di Anversa. Immagini devozionali fiamminghe da libro dal XVI al XVIII secolo dalla raccolta di Vittorio Pranzini”.
Bisogna inoltre tenere conto degli oltre 285mila visitatori alla Tomba di Dante e degli oltre 6.400 visitatori del Museo Dantesco, aperto a partire dallo scorso marzo.

Un riferimento anche all’apertura, in Classense, della nuova sala Malkowski, che ha consentito di mettere a disposizione degli utenti ulteriori cinquanta posti; e alla diffusione della tecnologia wi fi pressoché in tutte le sale della biblioteca, nonché all’incremento della dotazione di telecamere per la videosorveglianza per rendere più sicura la permanenza in biblioteca dei lettori e degli studiosi e per la sicurezza del patrimonio conservatovi. Inoltre presso la biblioteca Valgimigli di Santo Stefano sono stati realizzati in sinergia con il Decentramento i lavori di riallestimento della sala ragazzi, così come nella biblioteca di Piangipane.

“L’istituzione biblioteca Classense – ha affermato l’assessora alla cultura Ouidad Bakkali – è senza dubbio un punto di riferimento per studiosi e ricercatori, grazie al suo patrimonio librario e alla qualità delle iniziative culturali. Al contempo è un solido luogo di incontro e crescita per i cittadini ravennati sin dai primi anni di vita. Ringrazio tutti i bibliotecari, amministratori, volontari e collaboratori che sotto la guida delle direttrice Giuliani ci restituiscono un anno di attività dinamico e partecipato che ha saputo coniugare l’anima vocata alla pubblica lettura e quella che opera nella conservazione e valorizzazione di questo inestimabile patrimonio antico e moderno”.


MAR - Ricordando i principali progetti del 2013 l’assessora Bakkali ha citato tra l’altro la mostra “Borderline. Artisti fra normalità e follia”, la sesta edizione di “Critica in Arte”, collettiva nella quale tre giovani curatori presentano tre giovani artisti, la mostra “Valerio Adami. Allegorie”, il “Premio Marina”, i progetti portati avanti dal Centro internazionale di documentazione sul mosaico. I visitatori complessivi sono stati 56.376, di cui 51.747 alla mostra “Borderline” per un incasso totale di 435.611, 61 euro. Il Mar ha ricevuto importanti apprezzamenti di critica grazie alla qualità degli eventi espositivi che hanno riconfermato la Loggetta Lombardesca come un polo espositivo di primaria grandezza a livello nazionale. La relazione del direttore allegata al rendiconto 2013 ricorda inoltre i risultati conseguiti, adempiendo alla missione statutaria dell’Istituzione, per quanto riguarda la Pinacoteca: incremento delle collezioni permanenti con l’acquisizione di tre opere d’arte e sei mosaici tramite donazioni; organizzazione di visite guidate in occasione delle celebrazioni dedicata a Sant’Apollinare; consulenza per tesi di laurea, studi, ricerche e richieste di informazioni sulle opere delle collezioni museali e sul patrimonio locale; autorizzazioni alla pubblicazione di immagini relative alle opere delle collezioni permanenti; donazione di 52 volumi per la biblioteca del Mar; avvio delle pratiche per l’assegnazione dei lavori di restauro destinati a tre opere della collezione antica; presentazione di QR Code realizzati in collaborazione con il Dipartimento Beni Culturali della facoltà di Conservazione; collaborazione con Trail Romagna per l’iniziativa “Pianta la tua storia”; inserimento e tutoraggio di un tirocinante iscritto alla facoltà di Conservazione; avvio verifica patrimoniale delle opere depositate presso istituzioni pubbliche e uffici del Comune per aggiornamento invantario; pubblicazione del volume 5 della collana “Pagine del Mar”; collaborazione per la consultazione dei documenti bibliografici – archivistici e per la campagna fotografica destinata alla pubblicazione del volume dedicato a Vittorio e Alessandro Guaccimanni; avvio delle procedure per il comodato di un’opera di Correggio; opera depositata nella biblioteca della Prefettura “La Giustizia” di Francesco Leonardi; organizzazione visite guidate in occasione delle celebrazioni camaldolesi.

“Colgo l’occasione di questa rendicontazione 2013 – ha dichiarato l’assessora alla cultura Ouidad Bakkali – per ringraziare tutto il personale e i collaboratori del Museo d’arte della città che sotto la direzione della dottoressa Puritani prima e della dottoressa Marini oggi, ha reso possibile questi risultati sia in termini di visitatori che di qualità delle proposte culturali durante tutto l’anno di attività del Museo. Uno speciale ringraziamento anche al professore Spadoni che grazie al suo lavoro di questi anni, ha portato al Mar il prestigio e il riconoscimento che ritroviamo anche a livello nazionale e che con la mostra “L’incanto dell’affresco” conclude il rapporto diretto di collaborazione con il Comune di Ravenna. Fondamentale per la realizzazione delle grandi mostre temporanee, l’impegno costante della Fondazione Cassa di Risparmio che ha recentemente siglato un accordo biennale con il museo che garantirà continuità al sostegno finanziario e ricomprenderà  anche la curatela artistica e scientifica di Spadoni delle mostre “Il bel paese” del 2015 e quella in cantiere per il 2016”.

La posizione del gruppo Pd è stata espressa dal consigliere Fabio Sbaraglia, che ha parlato di “risultati assolutamente positivi e soddisfacenti per entrambe le istituzioni. “Al Mar si riesce ogni anno a fare molto con poco sfruttando al meglio professionalità e potenzialità e si sta facendo della Loggetta Lombardesca non solo un polo museale ma anche un centro di arte contemporanea pienamente calato nel tessuto culturale cittadino. La Classense è tra le prime biblioteche in Italia per patrimonio librario e servizi. Attraverso le biblioteche del forese svolge un ruolo fondamentale di presidio culturale nei territori decentrati e con le numerose attività di promozione alla lettura dedicate ai bambini compie un importante investimento sul futuro della città”. Per il gruppo Pd sono intervenuti sul rendiconto Classense anche i consiglieri Daniele Perini, Patrizia Strocchi e Gianandrea Baroncini. Il consigliere dell’Idv Davide Buonocore è intervenuto sul rendiconto del Mar sottolineando che “per la qualità delle sue mostre riesce a essere sempre competitivo con realtà che hanno a disposizione maggiori risorse economiche e che in particolare la mostra dell’anno scorso ha ricevuto giudizi molto positivi da parte di tutti”.

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