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Bibliocaffè: piovono libri nelle serate d'estate

Tra gli ospiti della rassegna di Bagnacavallo ci sono Anilda Ibrahimi, Cristiano Cavina e Massimo Zamboni. Epoi la premiazione del concorso Il racconto in 10 righe

Lunedì 18 giugno alle 21.30 prenderà il via presso il chiostro del centro culturale Le Cappuccine, a Bagnacavallo, l'edizione 2018 del Bibliocaffè, appuntamento estivo con libri, autori e scrittori promosso dalla Biblioteca comunale Taroni in collaborazione con Rapsodia di Emiliano Visconti.

Protagonista della prima serata, lunedì 18 giugno, sarà lo scrittore e musicista Massimo Zamboni che presenterà L'eco di uno sparo, edito da Einaudi. Chitarrista e compositore dei CCCP e dei CSI, due dei gruppi più importanti della scena musicale italiana degli anni Ottanta e Novanta, Zamboni presenta un libro che è insieme romanzo familiare, autobiografia e giallo.
Lunedì 25 giugno sarà la volta della scrittrice italo-albanese Anilda Ibrahimi con Il tuo nome è una promessa (Einaudi 2017). Ibrahimi, nata a Valona nel 1972, ha studiato letteratura a Tirana e nel 1994 ha lasciato l'Albania, trasferendosi prima in Svizzera e poi, dal 1997, in Italia. Nel romanzo che presenterà a Bagnacavallo, racconta la sua Albania da un punto di vista diverso: quello degli ebrei che vi si sono rifugiati per salvare la propria vita. Un pezzo di storia poco conosciuto, ma che la scrittrice riporta alla memoria con delicatezza ed eleganza. 
Il 2 luglio sarà l'occasione per ritrovare il romagnolo Cristiano Cavina con il suo ultimo romanzo Fratelli nella notte (Feltrinelli 2017), dove il reale si mischia con un pizzico di immaginazione creando scene e personaggi possibili. Un libro che custodisce la memoria di un nipote, l'autore, che riguarda il suo prozio e suo nonno durante la seconda Guerra Mondiale. La storia segue le vite di Tarzan e del nonno di Cavina, Gianì, entrambi nomi di battaglia di due fratelli che mai si sono parlati: tra loro solo una sinfonia fatta di grugniti, una complicità portata avanti da sguardi.
L'ultimo appuntamento, lunedì 9 luglio, come ogni anno vedrà la premiazione dei vincitori del concorso Il racconto in 10 righe. C’è tempo fino al 30 giugno per presentare il proprio elaborato al concorso, che quest'anno ha per tema la famosa frase del film di Mel Brooks, Frankenstein jr., «Si può fare!».

Le serate, che sono a ingresso libero, hanno inizio alle 21.30. Al termine di ogni presentazione il bicchiere della buonanotte sarà offerto dall'azienda agricola Longanesi Daniele.
Chi parteciperà al Bibliocaffè avrà uno sconto sull'ingresso la rassegna Bagnacavallo al cinema nella serata del martedì.
Il chiostro delle Cappuccine è in via Vittorio Veneto 1/a.

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