Ecomuseo delle Erbe Palustri: le attività di gennaio, tra formazione e divulgazione

Sono diverse le iniziative e le attività programmate dall’Ecomuseo delle Erbe Palustri di Villanova di Bagnacavallo per questo inizio dell'anno, fra occasioni formative e attività divulgative e di promozione. Sabato e domenica l'Ecomuseo ospiterà nella sua sede di via Ungaretti due corsi, uno di cesteria e uno di intreccio delle erbe palustri. I corsi, già al completo, sono proposti dall'associazione culturale Civiltà delle Erbe Palustri che gestisce l'Ecomuseo per insegnare e salvaguardare l'arte dell'intreccio sotto la guida degli esperti artigiani villanovesi del Cantiere Aperto.

L'Ecomuseo confermerà poi la sua presenza a Forlì dal 22 al 24 gennaio per la fiera Sapeur. Nel Padiglione della Cultura Romagnola l'Ecomuseo allestirà una grande borgata dove ammirare i vecchi mestieri artigiani: le botteghe dei terracottai, dei mosaicisti, degli scultori e i mestieranti del legno. I visitatori troveranno funzionanti antichi telai, potranno tentare l’arte della torsione delle corde fatte con le sole mani, osservare la vasta gamma di intrecci e decori a ruggine del tessuto della tradizione romagnola, la costruzione di sporte, l'impaglio del fiasco e delle vecchie sedie romagnole. Ci sarà poi un angolo dedicato alle famiglie, dove mastro Geppetto coinvolgerà grandi e piccoli con i giochi di legno e i giochi dell’ingegno. Infine, nel pomeriggio di lunedì 25 gennaio si terrà all'Ecomuseo un corso di formazione riservato agli operatori dei Servizi educativi 0-6 anni dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna, che si confronteranno con i colleghi di Regio Emilia sul tema dell'atelier, luogo di sperimentazione e ricerca dove si valorizza l’espressività e la creatività dei bambini.