rotate-mobile
Eventi

Malika e la 'Ricreazione': "Perchè questo è il mestiere più bello del mondo"

Intervista esclusiva a Romagnaoggi.it-RavennaToday di Malika Ayane, la 28enne cantautrice italiana che martedì sera si esibisce a Ravenna. "Credo nella società civile, ma non in queste istituzioni"

Malika Ayane è uno dei talenti più affermati e promettenti del panorama musicale italiano. Una promessa già mantenuta, che a 28 anni, però, ha voglia di crescere e ha ‘fame’ di conquistare nuovi orizzonti musicali. Sperimentando e viaggiando assieme al suo pubblico. L’artista milanese (protagonista di un atteso concerto questa sera, martedì, a Ravenna al Teatro Alighieri) porta in tournè il suo nuovo album “Ricreazione”.
 
A Romagnaoggi-RavennaToday spiega il perché di questo titolo, quando le chiediamo quanto e cosa si è ricreato dentro di lei a due anni di distanza dal suo precedente album, “Grovigli”.

Mi piace pensare che siamo sempre diversamente gli stessi, pur con sfumature che cambiano siamo sempre noi. Il titolo di questo album vuole significare questo, ma anche il divertimento che si prova nel fare questo lavoro, il mio lavoro, che considero il più bello del mondo. Ci si prende continuamente per mano, ci si mette in gioco e si sperimentano nuove strade.
 
"Ricreazione" è il primo disco di cui sei anche produttrice: una grossa responsabilità verso il tuo pubblico.
E’ vero, è una responsabilità forte verso il mio pubblico, che è fatto di persone estremamente pure, che non vogliono essere fregate. Persone che stanno crescendo con me, che mi seguono e possono anche perdonarmi degli errori; ma non tollerano, giustamente, l’ambiguità.E io voglio essere all’altezza di questa aspettative.


 
Una responsabilità anche nei tuoi confronti.
Sì, verso me stessa c’è un altro tipo di responsabilità che è quella di capire cosa voglio diventare, cosa voglio essere; scoprirlo con il passare del tempo, ascoltandosi e facendosi ascoltare.
 
Perché hai scelto di rendere “Ricreazione” un album ‘imperfetto’, cioè registrato in presa diretta, piuttosto che scegliere l'esecuzione tradizionale?
Questo tipo di scelta è dovuta al numerosissimo quantitativo di concerti "live" che ho fatto dopo ‘”Grovigli”: ad un certo punto mi sono trovata con la valigia in mano e ho cominciato a viaggiare fermandomi solo nella primavera del 2011. Mi sono accorta che nei dischi ero più fredda di quanto non lo fossi dal vivo; così mi sono data l’obiettivo di riportare anche negli album tutto quello che sono.
 
Il 2012 è stato un anno pieno di novità e di stimoli: un nuovo album, un nuovo look, a dicembre 2011 ti sei sposata, hai anche provato l'esperienza come attrice recitando in un cameo nel film "Tutti i rumori del mare" di Brugia e hai vinto il premio come migliore attrice rivelazione per la tua interpretazione nel cortometraggio "Perfetta" (sempre di Brugia). Com'è stata l'esperienza della recitazione? Pensi che possa essere una forma d'arte a cui ti dedicherai ancora?
Non lo escludo, anche perchè il mio idolo Liza Minelli ha basato una parte importante della propria carriera proprio su questo. E’ stata una bella esperienza, che mi ha arricchito e che rifarei; però credo che in un momento come questo sia importante focalizzarsi sulla propria attività, stare sul pezzo come si dice. In futuro vedremo.
 
Franco Battiato ha fatto una scelta molto discussa nel vostro mondo: si è messo a disposizione della sua terra, la Sicilia, accettando un impegno politico (anche se non ama utilizzare questo termine) nella giunta del nuovo presidente Crocetta. In futuro, se qualcuno dovesse chiederti una mano, faresti una scelta analoga?
Io credo tanto nella società civile, molto più di quanto creda nelle istituzioni ufficiali, soprattutto per quello a cui abbiamo assistito negli ultimi tempi. Però inevitabilmente quando sei in mezzo alle cose non puoi non farti un'opinione e, se ci tieni, non impegnarti. Io già oggi cerco già di essere attiva nel quartiere in cui abito, nel rapporto con la scuola di mia figlia. Quello che ha fatto Battiato è molto utile per la Sicilia, ma lui ha un'età e una saggezza acquisita, oltre ad una visione artistica e della società, che sicuramente porterà benefici ma che richiede tempo ed esperienza.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Malika e la 'Ricreazione': "Perchè questo è il mestiere più bello del mondo"

RavennaToday è in caricamento