Ancisi: "Il risultato del ballottaggio non è scontato"

Un accreditato opinionista della stampa locale indipendente ha pubblicato ieri il seguente commento alla lettera firmata di un cittadino:
“Lo choc c' è stato, al di là delle dichiarazioni ottimiste degli esponenti del Pd. È vero che il vantaggio di De Pascale su Alberghini è consistente, ma al ballottaggio si riparte da zero a zero: lo dimostrano decine di casi in tutta Italia, tra cui quello di Faenza, dove Giovanni Malpezzi è riuscito solo per un soffio a stare davanti al candidato della Lega Gabriele Padovani, pur avendolo staccato di 25 punti percentuali al primo turno. Anche a Ravenna il messaggio degli elettori al centrosinistra considerata anche l' altissima astensione è stato forte e chiaro, a meno di non voler negare l' evidenza. E domenica 19 non ci sarà niente di scontato”.

Bucci
Mercoledì 25 maggio, il candidato sindaco della Pigna Maurizio Bucci, intervistato, aveva risposto alle rispettive domande:
Scenario 1: lei il 6 giugno è al ballottaggio con Michele de Pascale. A chi chiede i voti per batterlo?
“Li chiedo alla città perché vinco”.
 Scenario 2: lei il 6 giugno non è al ballottaggio. Pensa di dare indicazioni di voto ai suoi per il secondo turno e per chi?
“Per chiunque va al ballottaggio contro Michele de Pascale. Noi lo obbligheremo a vincere. Lo aiuteremo a vincere. Vogliamo l'alternanza. Questo il nostro obiettivo”.

Alberghini
Il 7 giugno, Massimiliano Alberghini, candidato sindaco al ballottaggio contro  Michele De Pascale, ha dichiarato pubblicamente:
“Nessun apparentamento con altre liste in vista del ballottaggio, ma semplicemente un patto da stringere soltanto con quanti, soprattutto i semplici cittadini, ma anche esponenti di formazioni politiche o sociali, vogliono realmente cambiare Ravenna, e due settimane di campagna elettorale per spiegare come amministrare questa città, senza perdere tempo in sterili polemiche”.

Analisi logica e commenti ai liberi pensatori".