Via libera al bilancio senza tasse, Morigi: "Non è campagna elettorale"

Approvato il bilancio del Comune di Ravenna senza aumento delle tasse. Durante il consiglio comunale, è arrivato il via libera al bilancio di previsione 2015 con 18 voti favorevoli, otto contrari e un astenuto, con la decisione di non privatizzare ne' di Aser ne' di Ravenna Farmacie. E' prevista inoltre la vendita di 8,2 milioni di azioni di Hera in vendita tra 2015 e 2016. Il dibattito si è scaldato anche sugli ordini del giorno. Quello del Movimento 5 stelle per istituire il reddito di emergenza con un fondo da 100.000, è stato respinto.

E' passato invece quello simile del Pd per attivare un tavolo regionale sul tema, approvato all'unanimita'. La minoranza ha deciso infatti di non votare per protesta, cosi' come a un secondo odg della maggioranza che "auspica" una revisione del patto di stabilita'. I pentastellati hanno pero' l'unanimita' a un secondo odg che prevede detrazioni per i figli in materia di Tasi. Come ha illustrato l'assessore competente, Valentina Morigi, chiudendo la discussione sul bilancio, la scelta in materia di partecipate, piuttosto che "vendere per vendere", e' stata quella da un lato di mantenere una societa' in utile, Aser, che ha anche una valenza sociale, e sposare una logica di aggregazione per le farmacie.

Dall'altro, sul fronte Hera, si vende per fare fronte alla riduzione di capitale sociale della Holding. Morigi ha respinto l'accusa di mossa elettorale per il non aumento delle tasse, si tratta piuttosto di non deprimere "i timidi segnali di sorpresa che arrivano da occupazione, export e fatturato", ha evidenziato. E ha difeso gli investimenti, "non da libro dei sogno ma realizzabili". Non convincendo pero' l'opposizione.