Il M5S presenta la proposta per il recupero dell'ex Sir

Sabato 1 dicembre, a partire dalle ore 17.00, verrà presentata una proposta progettuale relativa alla salvaguardia dell’ormai noto magazzino ex-Sir, un punto del programma per cui tutto il Movimento 5 Stelle di Ravenna lavora e si batte ormai da anni. Dopo l’anteprima veneziana, in occasione della mostra collaterale “Architectural Signature” presso la Biennale di Architettura, il progetto è giunto alla sua forma definitiva, per la messa a punto della quale sono occorsi oltre due mesi di lavoro da parte di un gruppo di professionisti fiorentini, coadiuvati da altri professionisti e semplici cittadini di Ravenna.

Lo spirito del progetto, infatti, è stato quello di riunire cittadini e professionisti che, gratuitamente, si sono messi a disposizione della città per l’elaborazione di una ulteriore proposta progettuale, ad interpretare le richieste di restituzione al pubblico utilizzo e di salvaguardia integrale per il padiglione ex-Sir, richieste emerse anche durante il processo partecipativo de “La Darsena Che Vorrei”.  Tema unifcante del progetto, la riconsegna alla cittadinanza di un edificio testimonianza del nostro passato industriale, di un “bene comune” di straodinario pregio, attraverso destinazioni d’uso di tipo culturale e sociale, ma anche attraverso spazi commerciali.

Grazie alla salvaguardia, lo si è visto durante la progettazione, risulta possibile il pieno riuso del padiglione per le funzioni più disparate.  La grandiosità degli spazi interni ha permesso di ipotizzare la destinazione di molta parte degli stessi agli usi pubblici più flessibili, temporanei o permanenti, durante tutto l’arco dell’anno, in grado, a nostro avviso, di riqualificare e rilanciare, proprio per la qualità architettonica degli spazi interni e delle funzioni che potranno essere ospitate, l’intero quartiere, nel cui cuore sorge appunto il magazzino. Particolare attenzione, infatti, è stata destinata anche alla viabilità, all’intorno e ai comparti circostanti.

Si parte, sabato, con la presentazione dell’architetto milanese Marcello Modica, che ci illustrerà i più bei “gioielli” del patrimonio industriale italiano, con un cenno ai magazzini a copertura parabolica presenti sul nostro territorio. Si prosegue con il professor Mario Bencivenni il quale, dalla sua lunga esperienza di storico, docente, ispettore onorario ai monumenti di Firenze e consigliere di Circoscrizione, racconterà della situazione sempre più incerta di questo patrimonio, a cui spesso non riesce a far fronte una posizione chiara e decisa delle Amministrazioni e degli Organi di tutela.

Lo Studio Archiplan di Firenze, già autore di un riuscitissimo restauro per una struttura analoga presso l’opificio Campolmi di Prato, restauro che ha premesso la creazione di una Biblioteca Civica e di un Museo del Tessuto che ha rivitalizzato tutto un quatiere del centro storico di Prato, ci presenterà la proposta progettuale, grazie al generosissimo architetto Marco Mattei ed i suoi collaboratori. Proposta che è corredata da una consistente relazione storico-tecnica.
L’ingegnere Stefano Silvi di Ravenna preciserà alcune considerazioni circa la sostenibilità energetica del recupero, tema a nostro avviso fondamentale.

Infine, due piccole sorprese, sempre sul tema del recupero e del riuso di quanto di pregio il passato ci tramanda, grazie alla gentilissima disponibilità di Angelo Caroli di Lugo e del suo prezioso archivio storico A.N.G.E.L.O, degli attori del Piccolo Teatro Città di Ravenna, per la regia dell’architetto Alessandro Braga, e della EhKOS Films.