Pista ciclabile in via Gramsci, "risolvere problema voragine"

"Per quanto tempo resisterà la pericolosa voragine nella pista ciclabile di via Gramsci?". La domanda è del consigliere comunale di Lista per Ravenna, Nicola Grandi, che ha presentato un'interrogazione al sindaco Fabrizio Matteucci nella quale viene chiesto "di accertare immediatamente a chi vadano attribuite le responsabilità della creazione dell’insidia, e di attivarsi affinché la sua eliminazione, ed il conseguente ripristino della pista ciclabile in condizioni di sicurezza, avvenga nel minor tempo possibile".

Grandi chiede inoltre di "di provvedere, in subordine, alla chiusura della pista ciclabile, in attesa della soluzione di cui sopra, dato che il posizionamento dei cartelli stradali visibili nella foto allegata non può considerarsi sufficiente ad eliminare completamente i rischi". Spiega l'esponente di Lista per Ravenna: "In via Gramsci, lungo la pista ciclabile all’altezza del parco di sgambamento dei cani, da oltre un mese si è aperta una voragine probabilmente (data la posizione in cui si è presentata) conseguente ai lavori di collegamento dell’ampliamento della vicina scuola con la rete fognaria".

"Malgrado la presenza della voragine la pista ciclabile resta comunque percorribile ma,  anche se ad onor del vero il disagio sia segnalato da numerosi cartelli, il percorrerla risulta molto pericoloso: a testimoniarlo la rovinosa caduta di un ragazzino che ieri mattina si stava recando a scuola e che solo per fortuna non ha avuto conseguenze drammatiche - aggiunge il consigliere comunale -. Mentre dimensioni della voragine appaiono giorno dopo giorno in aumento, nel frattempo nessuno sembra preoccuparsi della sua sistemazione come se la semplice segnalazione con qualche cartello stradale potese aver risolto il problema".