Primarie centrosinistra, Matteucci: "Io voterò Bersani"

Sono tre i candidati alle primarie per la leadership del centrosinistra: il segretario nazionale del Pd Pierluigi Bersani, il sindaco di Firenze Matteo Renzi e la consigliera regionale veneta Laura Puppato, il governatore della Puglia Vendola e l'assessore comunale di Milano, Bruno Tabacci. Il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, esce alla scoperta, annunciando che voterà per l'ex ministro dell'Economia perchè "mi pare il più in gamba per governare, perchè sono certo che sposerà il rigore con il lavoro e la giustizia sociale, perchè ha il fisico per fare la rivoluzione delle regole".

Matteucci ritiene la candidatura di Renzi "una scossa salutare", ma nel confronto con gli altri candidati "Bersani può uscirne rafforzato". L'attuale segretario del Pd, osserva il primo cittadino di Ravenna, "ha una visione non consociativa della concertazione. Bersani farà girare la ruota della classe dirigente, rompendo una cristallizzazione esagerata, senza prendere a calci la nostra storia. Buttare tutta la nostra storia sarebbe un evidente cedimento al pensiero breve così di moda. Bersani è  un buon capitano di una squadra che sarà un mix di nuovo ed esperienza. Rinnovo il mio suggerimento: dopo che per vent’anni hanno guidato, la ditta D’Alema e Veltroni dovrebbe decidersi a fare un passo indietro".

"Infine lo voterò perchè a ottobre mandando avanti Monti e rinunciando a elezioni anticipate che lo avrebbero visto arrivare in carrozza a Palazzo Chigi, Bersani ha dimostrato sul campo di possedere la dote indispensabile per un ‘capitano’: il bene comune prima delle legittime aspirazioni personali.
Non so chi vincerà le primarie. Bersani è più forte nella base del centrosinistra e del Pd", continua Matteucci.

"Renzi raccoglie simpatie fuori perchè è un outsider - aggiunge il sindaco bizantino -. Simpatie che dubito, come gli ho detto nel dibattito che ho fatto con lui a Ravenna, sarebbero confermate al Renzi capo del centrosinistra. Sinceramente non mi è piaciuto l’appello fatto a Verona agli elettori del centrodestra, con la precisazione solo successiva che si riferiva alle elezioni e non alle primarie. Per favore, a scanso di equivoci, vengano definite regole chiare: alle primarie votano gli elettori del centrosinistra".

"Io voterò Bersani, dirò la mia quando lo riterrò utile ma non farò parte dei Comitati: per come mi piace fare il Sindaco non ne ho assolutamente il tempo - continua Matteucci -. Chiaro che darò una mano. Per la mia minuscola parte, sul rinnovamento della classe dirigente del Pd., confermo, come ho spiegato un anno fa, che nel 2016 uscirò dalla ‘scena politica’. Non andrò in Africa e non farò il giro del mondo in barca. Semplicemente non ricoprirò più ruoli di primo piano, come ho avuto il privilegio di fare fin qui. Rimarrò parte di questa splendida comunità di donne e uomini che si raccoglie nel Pd. Uscirò di scena ma non abbandonerò la passione di una vita”.