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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Trivellazioni, Lega: "Il governo M5S-Pd le blocca e Bonaccini fa promesse ai lavoratori in crisi"

“E’ patetico Stefano Bonaccini che, a Ravenna, promette ai lavoratori e al comparto Oil&Gas che il Governo si interesserà di loro in un futuro indeterminato."

“E’ patetico Stefano Bonaccini che, a Ravenna, promette ai lavoratori e al comparto Oil&Gas che il Governo si interesserà di loro in un futuro indeterminato. Parole vane da cui emerge che né Bonaccini, né il Pd ravennate possono influenzare il governo giallorosso, che ha penalizzato questo settore, mettendo in ginocchio l’economia ravennate”: è l’attacco che viene dal deputato Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna, e da Samantha Gardin, candidata alle prossime elezioni regionali per il Carroccio. Bonaccini a Ravenna ha parlato con i lavoratori della Schlumberger e ha toccato il tema delle trivelle in Adriatico.

Sempre Gardin e Morrone: “Bonaccini pensa alle elezioni del 26 gennaio, il resto non conta. Sta girando come una trottola per la regione promettendo opportunità e risorse a tutti. Ma non potrà mantenere gli impegni presi. E’ evidente. Bonaccini ha governato per cinque anni ma ha lasciato a piedi molti territori. Non ha entrature a Roma come si evince dalle batoste che il Conte bis ha inflitto a settori trainanti dell’Emilia Romagna, dalle attività petrolifere, al packaging al saccarifero. Plastic tax e sugar tax influiranno pesantemente sull’economia della nostra regione, ma Bonaccini preferisce sorvolare su questi problemi che potrebbero far sorgere seri interrogativi nel suo elettorato. Per non parlare della cosiddetta svolta green. Un altro tranello storico della propaganda di Bonaccini. Indaghi un organo terzo sui siti inquinati e ci dica il candidato del PD come intende risolvere, per esempio, il problema dello smaltimento dei rifiuti speciali che sta gravando di costi insostenibili e di incertezze le aziende coinvolte. Uno dei tanti aspetti irrisolti dello smaltimento rifiuti in regione”.

Ad attaccarlo anche Lucia Borgonzoni, candidata del centro-destra: "Bonaccini in passerella a Ravenna conferma che il suo governo, del Pd, non ha una idea di politica energetica per il Paese. E intanto la Schlumberger licenzia dipendenti tra Ravenna e Parma, nega anche la possibilità di ammortizzatori sociali e delocalizza. E il governo Pd di Bonaccini neanche si degna di attivare un tavolo per la tutela dei lavoratori. E' questo l'interesse che Bonaccini, e il suo partito, mostrano per l'occupazione e per i settori strategici dei nostri territori? Ricordo che la Lega, con molte aziende del settore, hanno già elaborato le linee guida del Piano per la transizione energetica sostenibile (Pitesai), documento necessario per la transizione da carbon ad economia low carbon. Se oggi è ancora tutto fermo è solo per la mancanza di volontà politica del Pd e per i veti dei vertici del M5S.
 

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