rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Sport Faenza

Basket, Rekico nella tana della capolista Livorno

I faentini saranno di scena al cospetto di una squadra in grandissima forma che non perde da dieci partite consecutive

La Rekico scende nella tana della capolista Opus Livorno in un mercoledì che si preannuncia davvero emozionante. I faentini saranno di scena mercoledì alle 20.30 al cospetto di una squadra in grandissima forma che non perde da dieci partite consecutive e che vorrà continuare la sua marcia in vetta, in attesa che le inseguitrici giochino i tanti recuperi ancora da disputare. I Raggisolaris si presentano alla gara con il morale alto e con la qualificazione ai playoff ad un passo (manca una vittoria per avere la matematica certezza), e sono più che mai intenzionati a migliorare l’attuale sesto posto in classifica nelle restanti quattro gare di campionato per cercare la migliore posizione possibile nella griglia post season. Livorno - Rekico sarà in diretta streaming su Lnp pass (si può sottoscrivere l’abbonamento annuale o acquistare il singolo incontro).

L’avversario

Da protagonisti della promozione della Pallacanestro 2.015 Forlì in A2 nella stagione 2015/16 ad avversari in panchina. Livorno - Faenza è anche la sfida tra Luigi Garelli e Alberto Serra, capo allenatore e vice nella prima stagione della società forlivese nata nell'estate del 2015. Sarà la prima volta che i due allenatori si affronteranno ed entrambi si presenteranno con le loro squadre in ottima condizione.

L'Opus Libertas Livorno è reduce dalla vittoria al fotofinish a Rimini, la decima consecutiva (non perde dal 31 gennaio), che le ha permesso di consolidare la prima posizione in classifica pur con più partite disputate rispetto alle inseguitrici Chiusi e San Miniato, posizione che conferma le ambizioni del team toscano, costruito per salire di categoria. La rivoluzione estiva ha infatti regalato a coach Garelli un roster di grande esperienza dove spicca il centro Marco Ammannato, miglior realizzatore dei suoi con 19.2, giocatore che fino allo scorso anno era in serie A2 proprio come la guardia\ala Andrea Casella, ottimo tiratore e secondo realizzatore con 15.6. Elementi di esperienza e di sicuro affidamento avendo tanti campionati in serie B sulle spalle sono anche il play\guardia Davide Marchini (16.3 punti di media), il play Francesco Forti, capitano della Libertas, la guardia Antonello Ricci e l'ala\pivot Leonardo Salvadori. Contro la Rekico mancherà Riccardo Castelli, altro uomo di grande esperienza che ha giocato molti anni in A2 ed è reduce dall'esperienza a Mestre in B.

Tra gli under di Livorno spicca il prospetto classe 2003 Ivan Onojaife, ala\pivot che si sta ritagliando spazio nelle rotazioni e che ha giocato a marzo l'Eurolega under 18 con la Stella Azzurra Roma. Gli altri under nel roster sono il play Matteo Bonaccorsi (classe 2000), il play\guardia Damiano Vivone (2001), la guardia\ala Matteo Geromin (2003) e l'ala Gianni Mancini (2004). Livorno ha 30 punti in classifica frutto del 7/9 casalingo e dell'8/10 esterno. Nella prima fase i toscani sono arrivati terzi, ma hanno comunque partecipato alla Final Eight di Coppa Italia dopo le defezioni di Chiusi e San Miniato, entrambe in quarantena nei giorni in cui si è svolto l'evento a Cervia. In questa competizione l'Opus ha superato Taranto nei quarti e perso in semifinale con Piacenza, formazione che poi si è aggiudicata il trofeo.

Il prepartita

“Livorno è stata una tappa importante se non la più importante della mia carriera – spiega l’ala Simone Pierich -, perché a 19 anni andai alla Mabo e in quella stagione vinsi il campionato Juniores e conquistai la promozione dalla A2 all’A1 facendo parte dei 12 della prima squadra. Ho avuto allenatori come Walter De Raffaele, Alex Finelli e Luca Banchi, che mi hanno insegnato tanto e se sono diventato un tiratore è merito di De Raffaele. Domani inoltre troverò Garelli, un amico con cui ho vissuto due anni intensi a Forlì: in una stagione perdemmo la finale promozione nell’allora A Dilettanti poi in A2 vivemmo un campionato non semplice, ma alla fine ci salvammo. Ci presentiamo a Livorno dopo la bella vittoria con Piombino dove abbiamo dimostrato di essere sulla strada giusta per tornare ai nostri soliti livelli, giocando una buona gara dopo tre settimane di stop forzato. Queste sono le partite più belle da giocare perché si affronta la prima della classe che al momento è la squadra da battere. Livorno sta disputando una grande stagione grazie anche all’ottimo roster dove ci sono giocatori come Ammannato e Casella che hanno giocato tanti anni in A2, ma soprattutto è una squadra che non muore mai come dimostrano le tante vittorie conquistate nei secondi finali. Dovremo mantenere alta l’intensità, difendere bene e stare attenti a rimbalzo senza tralasciare i dettagli: in simili gare saranno gli episodi a fare la differenza”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Basket, Rekico nella tana della capolista Livorno

RavennaToday è in caricamento