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Federico Caricasulo non trova spazio in Superbike per il 2021: all'orizzonte il ritorno in Supersport

Il team Grt infatti non l'ha riconfermato per la stagione 2021, preferendolo al pilota giapponese della casa dei tre diapason Kohta Nozane

Quale sarà il destino di Federico Caricasulo? Il giovane ravennate, vicecampione del mondo Supersport nel 2019, dopo una stagione tra alti e bassi in Superbike è al momento senza una sella. Il team Grt infatti non l'ha riconfermato per la stagione 2021, preferendolo al pilota giapponese della casa dei tre diapason Kohta Nozane. Probabilmente il ravennate sarà costretto a tornare nel mondiale Supersport. Il 2020, condizionato dal covid-19, ha dimezzato il calendario del campionato delle derivate di serie, articolato su otto dei tredici appuntamenti previsti.

Caricasulo ha iniziato la sua esperienza con la Superbike avendo come capotecnico il bravo Andrea Oleari, anche lui rookie della categoria.  Suo compagno di squadra l’americano Garret Gerloff, di un anno più anziano con già due anni di esperienza nell’America Superbike sempre su Yamaha con capotecnico l’esperto Lez Pearson che nelle ultime stagioni era stato nel Team ufficiale Yamaha al fianco di Michael van der Mark. Caricasulo, unico vero rookie dell’anno (non è mai salito su una mille) ha disputato un ottimo campionato, arrivando nono per ben cinque volte.

Nei confronti del più esperto Gerloff non ha per niente sfigurato. Se consideriamo le 32 manche comprendenti Superpole,  Gara 1, Superpole Race  e Gara 2, per  17 volte stato più rapido l’americano, mentre 14 volte la Yamaha numero 64 è stata davanti a quella del compagno di squadra. Per 5 volte entrambi non hanno portato a termine la gara. Gerloff,  dopo l’appuntamento di Teruel dove era stato sempre più lento di Federico, ha trovato insieme al suo capotecnico il bandolo della matassa ed ha ottenuto tre bellissimi podi (uno a Barcellona e due all’Estoril).

Gerloff ha concluso il campionato 11° ed il pilota ravennate 14° a tre punti da Fores e con tre punti in più di Laverty che su una Bmw ufficiale ha terminato il suo campionato 15°. Ora il Carica, che avrebbe dovuto meritare almeno un altro anno di esperienza, anche considerando il fatto che il campionato trascorso è stato “un mezzo campionato”, si trova fuori dalla Superbike. Piloti come il bravo Michael Ruben Rinaldi sono al terzo anno di Superbike e al quinto sul 1000 sempre su Ducati. E questo testimonia che sarebbe stato normale e necessario fare ancora un po’ di esperienza per il pilota ravennate. Il futuro del Carica ? Probabilmente in Supersport.

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