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Festeggia anche la Ravenna del rugby: centrata la promozione in C1

Il Rimini, ha sempre avuto la capacità di mettere in seria difficoltà i ravennati, sarà per l'aria del derby, sarà per le capacità di cui dispone, ma escono sempre gare giocate più sulla corda emotiva che sotto il profilo tecnico

Alla fine di una partita tiratissima, molto nervosa e, di conseguenza di scarso contenuto tecnico, è arrivata la sospirata promozione in C1. Il Rimini, ha sempre avuto la capacità di mettere in seria difficoltà i ravennati, sarà per l'aria del derby, sarà per le capacità di cui dispone, ma escono sempre gare giocate più sulla corda emotiva che sotto il profilo tecnico. Fin dall'inizio i porpora oro sono frenati dal nervosismo, infatti subiscono una meta solo dopo due minuti in maniera assurda, consentendo agli avversari di segnare senza contrapporre la benchè minima opposizione. Gara in salita, quindi, nonostante vari tentativi di impostare azioni di contrattacco che però si infrangono contro una difesa riminese che sale bene e chiude i varchi.

Il Ravenna, inoltre, è falloso, falli di in avanti, di errore nella trasmissione del pallone, di ricezione in touche facilitano il compito degli avversari che però si limitano a questo, non dimostrandosi mai in grado di impensierire ulteriormente la difesa ravennate, se non sfruttando l'abilità nei calci della propria apertura. Il Rimini arrotonda il punteggio, realizzando un calcio di punizione concesso per fuori gioco. Ora però il Ravenna spinge maggiormente e la difesa riminese inizia a faticare nel contrastare le incursioni dei padroni di casa che sono purtroppo sempre troppo precipitose e non portano alla marcatura della meta, ormai ampiamente meritata. I porpora oro accorciano le distanze con Gordini su punizione e finalmente segnano una meta con Cantatore, a seguito di una veloce azione che si svolge sull'out destro. Il tempo si chiude con Rimini in vantaggio per 10 a 8.

Nella ripresa le cose non cambiano di molto, il Ravenna ha prevalenza di possesso palla e di superiorità territoriale, ma non riesce a far fruttare questa supremazia. La partita si incattivisce, facilitata anche da una direzione di gara autoritaria ma non autorevole, fioccano cartellini gialli da ambo le parti. E la fallosità riminese questa volta favorisce il Ravenna che opera il sorpasso con un calcio di punizione di Gordini per un fallo commesso in mischia chiusa. Ancora i porpora oro buttano al vento favorevolissime situazioni e solo al 39' Gordini arrotonda con un altro calcio concesso per un "velo" commesso dai riminesi. La gara si conclude con il tripudio dei ravennati che sono consapevoli di avere conquistato la promozione in C1, dopo un campionato iniziato in sordina, ma che presto ha visto i porpora oro vincere incontri importantissimi ed impegnativi con le compagini ritenute favorite per il successo finale. E' un risultato storico per il Ravenna Rugby e per la città. Grazie all'impegno costante della Società, al lavoro instancabile e proficuo di coach Mingolini ed alla dedizione di tutti i ragazzi a sua disposizione è arrivato un importantissimo successo, fallito già nel 2013, anno in cui, il Ravenna Rugby, pur classificandosi al primo posto, dovette rinunciare al passaggio di categoria, avendo delegato le proprie squadre giovanili a favore della capo franchigia Romagna RFC.

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