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Superbike e Supersport, ultimi test a Phillip Island. Melandri alla ricerca di nuove soluzioni. Caricasulo ok

. Il nuovo arrivato della categoria Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) ha firmato il miglior tempo della giornata a più di quattro decimi di secondo da Alex Lowes

Sesto tempo per Marco Melandri nella prima delle due giornate di test sul tracciato di Phillip Island che precedono il Gran Premio d'Australia, prova d'apertura del mondiale Superbike. Il ravennate della Yamaha del team Grt è stato impegnato nella ricerca di nuove soluzioni da provare. Il nuovo arrivato della categoria Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) ha firmato il miglior tempo della giornata a più di quattro decimi di secondo da Alex Lowes (Pata Yamaha Occial WorldSBK Team) e dal campione in carica Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Bautista ha girato in 1’30.743, dimostrando di centrare il miglior crono dopo sette giri dall’inizio della sessione durante la quale stava lavorando insieme al team per adattarsi alle gomme soft.

Ha avuto un inizio completamente differente l’altro porta colori della Ducati, Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) che si è trovato a concludere la giornata al fondo delle classifiche dei tempi. Il pilota gallese si sarebbe concentrato sul setup ma avendo avuto dei problemi tecnici fin dalla prima parte della mattinata non è riuscito ad eguagliare i risultati del suo nuovo compagno di box. La seconda e ultima giornata di pre-season sarà davvero ricca di cose da provare per Davies e per il suo team. Oltre alle due Panigale V4 R ufficiali anche altri piloti Ducati hanno lavorato allo sviluppo della rossa in questo lunedì di prove. Eugene Laverty (Team Goeleven) è ancora alla ricerca del setup ideale e alla ricerca del giusto feeling quando si trova in sella, mentre Michael Ruben Rinaldi (Barni Racing Team), al suo debutto sulla pista di Phillip Island, ha lavorato sulle sospensioni Showa.

Jonathan Rea e Leon Haslam (Kawasaki Racing Team WorldSBK) sono stati i primi due piloti a mettere le ruote sull’asfalto lunedì mattina e hanno registrato velocità molto simili tra loro concludendo rispettivamente col terzo e con il quinto posto. Il pilota inglese, tornato quest’anno in Superbike, sembra essersi già adattato alla ZX-10RR e ha testato diverse mescole dei nuovi pneumatici proposti dalla Pirelli, lo stesso ha fatto il quattro volte campione del mondo che è caduto alla curva 10, ma è comunque stato il miglior pilota Kawasaki della giornata. Continua a crescere il giovane talento del Turkish Puccetti, Toprak Razgatlioglu, che in questa prima giornata ha avuto la possibilità di provare nuove parti del motore della sua ZX-10RR con la quale ha centrato il decimo tempo. Lowes, uno dei protagonisti indiscussi di questi test invernali, ha chiuso a 0.403 secondi da Bautista. Tanto l’inglese come il suo compagno di squadra Michael van der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team) hanno confermato i progressi fatti durante l’inverno e si preparano a riportare la YZF R1 in vetta. L’olandese ha registrato il settimo tempo della giornata.

È stata una giornata proficua per le Bmw che hanno provato il nuovo telaio e un nuovo forcellone. Entrambi i piloti continuano a prendere confidenza sulla S1000 RR. Tom Sykes ha sbalordito registrando il quarto miglior tempo della giornata. Dopo mesi di attesa e indiscrezioni abbiamo finalmente visto il Moriwaki Althea Honda Team in azione. I primi segnali promettono bene considerato che Leon Camier (Moriwaki Althea Honda Team) si è avvicinato alla top 10 con una moto ancora in piena fase di sviluppo.

Supersport

Randy Krummenacher e Federico Caricasulo, del team Bardhal Evan Bros, si sono piazzati nei primi due posti delle combinate. Dopo i risultati soddisfacenti ottenuti a Jerez lo scorso gennaio (nessuno dei due piloti ha partecipato all’appuntamento di Portimao), il ravennate ha dimostrato di essere al massimo della forma centrando un tempo provvisorio da 1’33.882 anche se poi la giornata si è conclusa poco dopo con una caduta. Il suo nuovo compagno di box Krummenacher sarà da tenere d’occhio. Il pilota svizzero è stato il secondo più veloce piazzandosi a pochi decimi di secondo dall’italiano. Oltre ad essere stati i più veloci, entrambi hanno lavorato sul set-up delle rispettive moto in vista delle gare in programma questo weekend. 
 
È stata una giornata positiva anche per i piloti del Kawasaki Puccetti che sono rientrati nella top 6. Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing) ha avuto un inizio difficile essendo stato protagonista di una caduta all’inizio della prima sessione ma poi si è riscattato firmando il quarto tempo nel pomeriggio. Mentre Hikari Okubo (Kawasaki Puccetti Racing) ha terminato questo lunedì col sesto tempo, a quattro decimi dal suo compagno di squadra. A completare il trio di moto in pista c’era la MV Agusta F3 675 di Raffaele De Rosa (Mv Agusta Reparto Corse) a soli 0.411 secondi dal leader della giornata. Continua a non essere al massimo della forma fisica Jules Cluzel (GMT94 YAMAHA) dopo la caduta del Qatar al termine della scorsa stagione. Il pilota francese è stato protagonista di una scivolata alla Curva Doohan a due minuti dalla fine della prima sessione di prove. L’altro alfiere della squadra francese, Corentin Perolari (GMT94 YAMAHA), si è aggiudichi L nono tempo.

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