Prostituzione, droga e alcol: raffica di controlli nel weekend nel faentino

Spaccio di droga, guida senza patente, violazioni del foglio di via e porto di oggetti vietati. Sono in tutto 16 le sanzioni contestate durante i tre giorni di intensi controlli messi a punto dai Carabinieri della Compagnia di Faenza, al comando del capitano Cristiano Marella, tra venerdì e lunedì. Fra queste, ben 6 rigurdano denunce in stato di libertà. Numerosissime sono state le verifiche su strada da parte dei 52 equipaggi che si sono avvicendati nei servizi di controllo del territorio faentino.

DROGA - I militari dell’arma hanno sorpreso alcuni giovani con dosi di droga, altri in stato di ubriachezza, altri ancora in violazione di norme stradali: in totale gli automezzi controllati sono stati 133 e le persone quasi 200. Nello specifico, a solarolo i Carabinieri della locale stazione hanno controllato e perquisito un 31enne faentino che aveva con sé tre grammi e mezzo di hashish per uso personale. I militari dell’arma hanno approfondito gli accertamenti e tramite le immagini riprese dal sistema di videosorveglianza di un esercizio pubblico hanno individuato sia il momento della cessione sia l’autovettura in uso allo “spacciatore”, un 31enne di mordano originario del Marocco che è stato così denunciato per “spaccio”. L’acquirente è stato segnalato in Prefettura come tossicodipendente.

Analoga segnalazione al prefetto è stata fatta dai carabinieri di Brisighella che hanno sorpreso un 17enne di Fognano con indosso una modica quantità di hashish per uso personale. A Faenza, i carabinieri della stazione Borgo Urbecco all’interno del parco pubblico di via galli hanno controllato un gruppo di giovanissimi che alla vista dei militari hanno tentato di disfarsi di uno “spinello” già pronto all’uso che aveva appena preparato uno di loro: si tratta di un neo 18enne che è stato segnalato per uso personale. stessa sorte per un altro 18enne appartenente alla stessa comitiva che aveva nascosto un altro grammo di hashish sotto il sellino del ciclomotore: ha cercato di gettarlo per terra mentre esibiva i documenti di circolazione ma carabinieri se ne sono accorti.

UBRIACHEZZA - Anche i controlli in zona centro città a Faenza hanno portato “lavoro” ai carabinieri: nei paraggi di un bar in corso Garibaldi due marocchini, fermati per un controllo, sono stati sanzionati in quanto “brilli”. due italiani di origine meridionale invece sono stati sorpresi in stato di ubriachezza sulla scalinata dell’ospedale dove stavano discutendo animatamente: anche per loro la multa pari a 102 euro. un 39enne faentino già noto alle forze dell’ordine è stato trovato completamente ubriaco venerdi serà lungo via De Gasperi: anche lui è stato portato nella caserma di Faenza Borgo urbecco e multato. infine, in via Martiri ungheresi è stato multato, sempre per ubriachezza un 30enne originario del Marocco.

ALCOLTEST - Non sono mancati gli alcoltest agli automobilisti: i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno fermato a Faenza, in via San Silvestro, una “Mercedes Ml270” con alla guida un 42enne del luogo che a seguito di controllo etilometrico è risultato in stato di ebbrezza con tasso pari a 0,73 g/l: gli è stata contestata la sanzione amministrativa nonché sottratti 10 punti dalla patente. è andata peggio invece ad un 46enne faentino che in via Granarolo è stato fermato alla guida di un “Peugeot Bipper” con tasso alcolemico di 1,28 g/l che gli ha procurato, oltre alla sottrazione dei punti, anche la denuncia penale ed il ritiro della patente.

PROSTITUZIONE - Sul fronte dei controlli anti-prostituzione i militari dell’arma hanno denunciato in stato di libertà una 28enne romena ed una 38enne albanese sorprese a prostituirsi lungo la via Emilia fra Faenza e Castel Bolognese nonostante già destinatarie del foglio di via con divieto di ritorno. Una 25enne romena è stata vista mentre adescava gli automobilisti nei paraggi di un distributore lungo la via Emilia Levante che conduce a Forlì: è stata prima sanzionata poiché creava intralcio alla circolazione stradale e poi invitata ad allontanarsi. Successivamente, un altro equipaggio della stazione carabinieri di Borgo Urbecco l’ha trovata ancora lì pertanto è scattata la denuncia penale per “inosservanza dei provvedimenti dell’autorità”. Inoltre è stato proposto al questore di ravenna il suo allontanamento con divieto di ritorno a Faenza.

FOGNANO - I carabinieri della stazione di Fognano hanno fermato un 22enne originario del Marocco e residente a Faenza che si trovava in sella ad un motociclo sprovvisto di copertura assicurativa. I “guai” peggiori per il conducente sono cominciati nel momento in cui non ha esibito ai militari dell’Arma nemmeno la patente di guida. Prima ha dichiarato di averla dimenticata ma poi, intuito che i carabinieri stavano effettuando delle verifiche in banca dati, ha ammesso di non averla mai conseguita pertanto è scattata la denuncia penale per “guida senza patente”.

BRISIGHELLA - Sempre a Brisighella, nei pressi del Conad di via Baldina, i carabinieri hanno sorpreso un nigeriano residente nel capoluogo manfredo mentre esercitava abusivamente attività di parcheggiatore: oltre al sequestro per la successiva confisca della somma di denaro che aveva guadagnato nell’arco della mattinata, gli è stata anche contestata la sanzione amministrativa pari ad 771 euro, prevista dalla vigente normativa.

CASOLA VALSENIO - I Carabinieri di Casola Valsenio hanno denunciato in stato di libertà per “porto ingiustificato di oggetti idonei all’offesa” un 69enne residente a San Lazzaro di Savena. il pensionato è stato fermato dai carabinieri mentre viaggiava lungo la Casolana alla guida della sua auto insieme ad un amico: durante il controllo ha manifestato ingiustificati segni di insofferenza al punto da indurre i militari dell’arma ad effettuare un’ispezione del bagagliaio dell’auto. Lì è stato rinvenuto un bastone da hockey che aveva l’estremità “rinforzata” con del nastro telato, portato al seguito per difesa personale. Naturalmente l’oggetto è stato sequestrato ed il 69enne, non nuovo a vicende del genere, è stato denunciato.