Di ritorno dal Marocco con la droga nello stomaco: arrestati due italiani
I finanzieri dopo aver richiesto la collaborazione delle unità cinofile antidroga di Ravenna, hanno proseguito l'attività ispettiva mediante perquisizioni locali.
La Guardia di Finanza di Cervia, nella costante attività di controllo del territorio volta a garantire la sicurezza dei cittadini, nel centro della cittadina romagnola, ha sottoposto nei giorni scorsi a un controllo un’autovettura con a bordo due cittadini italiani che, alla vista dei militari, hanno subito mostrato segni di insofferenza e di agitazione.
LE PERQUISIZIONI - I finanzieri, quindi, dopo aver richiesto la collaborazione delle unità cinofile antidroga di Ravenna, hanno proseguito l’attività ispettiva mediante perquisizioni locali. Sono stati rinvenuti diversi involucri di droga, nello specifico: 1 panetto di hashish, 1 bilancino di precisione e un ovulo della stessa sostanza stupefacente che, tradizionalmente, vengono ingeriti dai trafficanti internazionali per eludere i controlli alle frontiere.
OVULI NELLO STOMACO - A seguito del rinvenimento, considerata la circostanza che uno dei soggetti era rientrato in Italia dal Marocco il giorno precedente transitando per l'aeroporto bolognese Marconi, le Fiamme Gialle hanno accompagnato lo stesso all'ospedale di Ravenna per sottoporlo ad un esame radiologico; la lastra addominale ha evidenziato la presenza di numerosi corpi estranei di forma ovoidale. Dopo 12 ore di piantonamento nell'apposita area ospedaliera, il soggetto ha evacuato 15 ovuli di hashish del peso di circa 10 grammi ciascuno.
ARRESTATI - I due soggetti, uno di trenta e uno quaranta anni, con precedenti specifici in materia di stupefacenti, tratti entrambi in arresto, sono stati immediatamente messi a disposizione dell'Autorità Giudiziaria di Ravenna. Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati all’individuazione dei fornitori e degli eventuali destinatari della sostanza stupefacente che è stata sottoposto a sequestro, per un totale complessivo di 300 grammi.
LA SODDISFAZIONE DELLE FIAMME GIALLE - “L’attività di servizio premia ancora una volta lo sforzo rivolto dalle Forze dell’Ordine al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nella riviera romagnola, fenomeno che, nel periodo estivo e di ferragosto in particolare, trova terreno fertile nella presenza di numerosi turisti/consumatori” si legge in una nota della Guardia di Finanza ravennate.
