rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca

Bibite da San Marino aumentano il 'nero': Finanza scova un altro evasore totale

Il commerciante in questione aveva "studiato" un sistema semplicissimo per evadere l'imposizione fiscale: acquistava prodotti dall'estero all'ingrosso per poi rivenderli ai vari esercizi della zona

Per sei anni consecutivi non ha presentato la dichiarazione dei redditi. I finanzieri del Comando Provinciale di Ravenna hanno scoperto un rivenditore di bevande completamente sconosciuto al Fisco. L’ennesimo evasore totale. Il commerciante in questione aveva “studiato” un sistema semplicissimo per evadere l’imposizione fiscale: acquistava prodotti dall’estero all’ingrosso per poi rivenderli ai vari esercizi della zona.

Peccato che tutte le fatture emesse e ricevute non confluivano in contabilità, anche perché il soggetto aveva ben pensato di non istituirla affatto. Di conseguenza, anche la presentazione della dichiarazione dei redditi era diventata un optional. L’ “apparato” messo in piedi riguardava prevalentemente operazioni con la Repubblica di San Marino. Tanti i bar ed i ristoranti che, ignari della situazione, acquistavano dal grossista prodotti che poi venivano rivenduti ai clienti nelle spiagge e nei locali della riviera romagnola.

Dopo una complessa  indagine a carattere economico, i militari della Guardia di Finanza hanno ricostruito minuziosamente il giro d’affari realizzato dall’imprenditore. Tale attività è stata resa possibile utilizzando lo strumento delle indagini finanziarie e mediante l’esecuzione di numerosi controlli incrociati nei confronti di tutti i clienti che avevano intrattenuto rapporti commerciali con il grossista.

Si è giunti, pertanto, a scoprire un giro d’affari di circa un milione e seicento mila euro in 6 anni per i quali all’Erario non è stato versato neanche un centesimo. Dall’esame della documentazione acquisita nel corso dei controlli (anche attraverso l’invio di questionari) è emerso come l’imprenditore emetteva fatture che si riferivano ad operazioni non realmente effettuate.

Tale meccanismo viene sovente utilizzato al fine di “aiutare” i propri clienti allo scopo di far lievitare i costi e abbattere, conseguentemente, l’importo sul quale calcolare l’imposta. Il responsabile è stato denunciato alla competente Procura della Repubblica per i reati tributari di omessa dichiarazione, emissione di fatture per operazioni inesistenti e occultamento-distruzione di documenti contabili.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bibite da San Marino aumentano il 'nero': Finanza scova un altro evasore totale

RavennaToday è in caricamento