Evasione fiscale: nel 2013 ecco tutti i 'furbetti' scovati dalla Finanza
A Ravenna, nei primi mesi del 2013, nel settore del contrasto all'evasione fiscale ed al sommerso d'azienda e di lavoro, sono stati effettuati più di 100 verifiche fiscali. Le ispezioni hanno portato alla constatazione di oltre 47 milioni di euro di base imponibile sottratta a tassazione
Celebrato, a Ravenna, il 239° annuale della fondazione della Guardia di Finanza. Alla ricorrenza hanno preso parte ufficiali, sottufficiali, appuntati e finanzieri dei reparti alla sede di Ravenna, nonché una rappresentanza di Finanzieri in congedo. Particolarmente gradita è stata la presenza alla cerimonia delle fiamme gialle della Nazionale Femminile di Sci Alpino, Finanzieri scelti FANCHINI Elena, MERIGHETTI Daniela e SCHNARF Johanna, e Finanzieri GOGGIA Sofia e AZZOLA Michela, a Ravenna per svolgere una seduta estiva di allenamenti in preparazione alla prossima stagione sciistica.
La cerimonia ha avuto carattere esclusivamente interno, senza alcun onere di spesa. Il Col. t. ST Marco LAINATI, recentemente insediatosi quale Comandante Provinciale, dopo avere dato lettura del messaggio del Presidente della Repubblica indirizzato alla Guardia di Finanza e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale, ha proceduto alla consegna di alcuni encomi per i servizi svolti.
I NUMERI DEL 2013
A Ravenna, nei primi mesi del 2013, nel settore del contrasto all'evasione fiscale ed al sommerso d'azienda e di lavoro, sono stati effettuati più di 100 verifiche fiscali. Le ispezioni hanno portato alla constatazione di oltre 47 milioni di euro di base imponibile sottratta a tassazione ai fini delle imposte sui redditi. In alcuni casi i contribuenti, accettando integralmente i rilievi mossi a loro carico, hanno già scelto di avvalersi dell’istituto dell’”adesione” grazie al quale è stato recuperato immediatamente a tassazione un imponibile di circa 500 mila euro. Ai fini IVA sono stati segnalati oltre 8 milioni di euro di imposta dovuta.
A seguito di indagini di polizia giudiziaria, 20 soggetti sono stati denunciati per reati fiscali ed è stato disposto il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, di due immobili per un valore complessivo di oltre un milione di euro. Le attività di verifica fiscale sono state programmate prevalentemente nell’ottica del concreto ed effettivo recupero dei tributi evasi, con la selezione di soggetti e patrimoni aggredibili con reali misure di garanzia a tutela dei crediti erariali.
Fino a maggio 2013, nel settore dell’economia sommersa sono stati individuati 40 evasori totali (soggetti completamente sconosciuti al fisco), 43 lavoratori in nero e 170 lavoratori irregolari. Per la vigilanza del rispetto sugli obblighi di rilascio di scontrini e ricevute, sono stati svolti circa 1.200 controlli, registrando una percentuale di irregolarità del 40%.
Con specifico riferimento all'azione di vigilanza in materia di spesa pubblica, d’intesa con i Comuni della provincia, sono stati svolti decine di controlli per la verifica della legittima fruizione di prestazioni sociali agevolate ed esenzione dal ticket sanitario; 30 persone sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria. L'azione di contrasto agli stupefacenti, anche grazie all’ausilio delle unità cinofile antidroga, ha permesso di sequestrare hashish, marijuana, cocaina, eroina e sostanze psicotrope; complessivamente sono state denunciate 40 persone all’A.G., 2 tratte in arresto; 37 soggetti sono stati segnalati all’Autorità Prefettizia quali assuntori di sostanze stupefacenti.
Nella lotta all’evasione fiscale è stato utilizzato anche il servizio di pubblica utilità 117 che, nel periodo considerato, ha visto l'impiego sul territorio di circa 604 pattuglie che hanno contribuito a reperire “sul campo” elementi di capacità contributiva che, incrociati con le informazioni delle banche dati della rete informatica del Corpo, risultano indicativi di possibili ricchezze nascoste al fisco.
