Faenza, parcheggiatori abusivi fuori l'ospedale: "retata" dei Carabinieri

Parcheggiatori abusivi all'ospedale di Faenza. I Carabinieri della Compagnia manfreda, dopo alcuni “passaggi” negli ultimi giorni che hanno provocato il classico “fuggi-fuggi” degli abusivi, mercoledì mattina sono stati impegnati in un servizio più approfondito di osservazione, nel corso del quali gli abusivi sono stati fotografati mentre svolgevano inequivocabilmente l’attività di parcheggiatori, riscuotendo somme di denaro dagli automobilisti.

Il servizio ha consentito di fermare ed identificare due nigeriani di 29 e 24 anni, regolari in Italia, che sono stati accompagnati nella caserma di Da Maione, dove a ciascuno è stata contestata la violazione amministrativa prevista dall'attuale normativa, che punisce con la somma minima di quasi 800 euro la particolare attività abusiva.

Uno dei due è stato anche sorpreso dai carabinieri mentre vendeva abusivamente della merce; pertanto, oltre al sequestro dei prodotti, è stato anche sanzionato con un verbale di circa 5000 euro per aver violato la normativa del commercio su area pubblica essendo sprovvisto di qualsiasi autorizzazione.

Il fenomeno del "parcheggiatore abusivi", punito con una sanzione amministrativa prevista dal codice della strada, può degenerare in condotte di natura penale fino a trasformarsi una vera e propria estorsione ai danni di chi parcheggia, con minacce di danni del conducente in caso di mancato pagamento o anche intimidazioni ed aggressioni fisiche di cui spesso sono vittime le donne e soprattutto gli anziani.

BAZZOCCHI - L'esponente di Lista per Ravenna, Giulio Bazzocchi, ha segnalato il caso alle autorità locali, chiedendo quante azioni di questo tipo sono state effettuate a Ravenna per contrastare il fenomeno. "Mi pare che ci sia molto permissivismo nei confronti di chi, liberamente, occupa i parcheggi della città - evidenzia Bazzocchi -. Rimango in attesa di risposte e porgo cordiali saluti".