Giornata mondiale contro la povertà anche a Ravenna

Sabato in piazza S. Francesco dalle ore 15,30, sono previste iniziative in occasione della giornata mondiale contro la povertà (17 ottobre), organizzate dal gruppo Con-cittadini e altre associazioni locali. Il programma prevede dibattiti sui temi di povertà, politiche delle disuguaglianze che verranno trattati da Pierluigi Dovis, direttore della Caritas Diocesana dell'Arcidiocesi di Torino, un'esperienza d'integrazione e formazione che stanno vivendo i clochard di Pistoia che gestiscono un agriturismo, i dati  delle povertà  di Ravenna a cura del direttore della Caritas Don Alberto Brunelli; infine l’esponente regionale Bruno Pizzica  dello SPI CGIL,  affronterà temi di economia, lavoro e pensioni rispondendo alle domande del caporedattore del Resto del Carlino Andrea Degidi; a seguire Carla Baroncelli presenterà il libro “E la casa dovè. Storie di un asilo notturno“.

Non mancheranno momenti di divertimento e animazione con i clown di corsia; a conclusione della giornata la cena ‘sotto le stelle’: 200 pasti in piazza offerti a coloro che “non siedono tutti i giorni a tavola” con lo sfondo musicale creato da Gian Luigi Tartaull e dal cantante di strada Welther Bartoletti. (Chi vorrà potrà fermarsi  “per dormire” sui cartoni, per capire cosa vuol dire stare all’addiaccio senza conforti). L’assessore alla partecipazione Valentina Morigi sottolinea il fatto che “la giornata della povertà, istituita 10 anni fa dall’Onu, venga celebrata per la prima volta quest’anno a Ravenna grazie all’iniziativa di tanti cittadini attivi. Significa – aggiunge – che anche nella nostra realtà la sensibilità su questo fenomeno è aumentata, così come la solidarietà. Per questo abbiamo concesso volentieri il patrocinio dell’Amministrazione comunale nell’ottica di sostenere tutte quelle azioni che puntano ad una società più equa, dove il benessere sia la condizione generale per tutti. E’ importante per ciascuno di noi riflettere e assumersi l’impegno civico di ridurre le disparità economico sociali fra le persone”.
 “Di fronte alla crisi sociale in atto – dichiara l’ assessore al volontariato e servizi sociali Giovanna Piaia - è vitale che l'Amministrazione comunale insieme ai professionisti del sociale e alle organizzazioni della società civile collaborino ripensando il proprio modo di operare alla luce della grave crisi in atto. Vulnerabilita' e poverta' hanno confini sempre piu' labili, non risultano più sufficienti le risorse e sempre meno efficaci risultano gli interventi tradizionali di aiuto anche se rinforzati dalla rete di collaborazione del Volontariato. Il rischio di rimanere schiacciati da un eccesso di domande restando frustrati dalla carenza di risorse va affrontato alzando il livello della denuncia e della partecipazione dei cittadini. La poverta' ci riguarda, ci vive vicino, non ha piu' solo forme marginali, riguarda anche il nostro benessere che ha ancora molte devianze verso il superfluo. L'iniziativa del 13 ottobre e' un interessante richiamo a occuparci del problema promuovendo informazione, formazione e gesti di solidarieta'.
 
Questa la testimonianza degli organizzatori, il gruppo “Con-cittadini”:
“Nasce così, da un gruppo di cittadini  l’idea di celebrare, per la prima volta, anche a Ravenna, la Giornata mondiale contro le Povertà indetta dall'ONU. Un gruppo spontaneo di Con-Cittadini  decide di organizzare questa giornata per informare, denunciare, avvicinare e condividere  le storie e i volti di persone che da un momento all’altro si sono trovate in estrema difficoltà. Su questi obiettivi si allarga la maglia di adesioni e condivisioni di diverse associazioni presenti sul territorio. Il tema raccoglie l'interesse dell’ assessorato alla partecipazione ed ai servizi sociali e il conseguente patrocinio del Comune concesso a Villaggio Globale nostro patner  Anche nella nostra città la povertà è in grande aumento, ci sono coppie e famiglie che vivono  con meno di mille euro al mese . Essere poveri non è una colpa ma un problema che ci riguarda tutti da vicino, ancora più forte in questo momento di grande crisi. Il numero di persone che cadono in miseria è in continuo aumento, persone italiane e straniere che prima avevano una casa, una famiglia, affetti, un lavoro, oggi si ritrovano a vivere per strada, perché non hanno altro posto dove andare. Persone come noi,  ma più vulnerabili e più sfortunate, che hanno fatto della strada la loro casa per necessità. Le persone che dormono  all'aperto riparati da un cartone , non rappresentano il degrado di una città ma l'incapacità delle politiche di dare risposte ai bisogni primari  che fino a poco tempo fa davamo per scontato. La precarietà, il basso salario, la perdita del lavoro, la casa che non c'è, un welfare non adeguato sono le cause principali che portano alla vita di strada. Le pratiche di “buon vicinato”, possono diventare un percorso importante di aiuto e di presa di coscienza collettiva del problema delle nuove e vecchie povertà.  Con la collaborazione della parrocchia del Torrione e di S Michele e di tanti cittadini abbiamo dato vita a due cene di autofinanziamento a sostegno dei costi necessari per la realizzazione della giornata del 13 ottobre. Complessivamente hanno aderito 170 persone che oltre a mangiare e lasciare un contributo, hanno mostrato un interesse autentico, dichiarando la loro disponibilità per la realizzazione dell'evento del prossimo anno. Quello che rimarrà sarà devoluto come contributo a un progetto cittadino contro la povertà. Ora vogliamo invitare tutta la cittadinanza a coinvolgersi con noi il 13 ottobre in piazza S. Francesco dalle ore 15, 30 fino a sera. Ci preme sottolineare che oltre a noi cittadini Daniela Sangermano, Laura Bonetti , Domenica Tamburini, Stefania Pelloni , Andrea Caccia, Eleonora Ricci   è stato fondamentale l’apporto di Padre Claudio Ciccillo, che ha creduto fin dal primo momento in questa idea e sta facendo molto perché si concretizzi la giornata, unendo la città nel tema della Solidarietà. Comitato spontaneo Con-Cittadini”.

In caso di pioggia le iniziative si svolgeranno in forma ridotta nella sala Nullo Baldini di via Giaccimanni e nella sede di "Tracce" in via Cavour 6.