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Cronaca

Il progetto che forma i futuri esperti del mare arriva all'Istituto Nautico di Ravenna

Il progetto promosso da Marevivo è giunto ormai alla sua settima edizione, con il consolidato supporto di MSC Foundation del Gruppo MSC

Si è appena conclusa, per la prima volta all’Istituto Nautico “Nullo Baldini” di Ravenna, la quattro giorni di appuntamenti dedicati al mare, nell'ambito del progetto di educazione ambientale “NauticinBlu”, promosso da Marevivo e giunto ormai alla sua settima edizione, con il consolidato supporto di MSC Foundation del Gruppo MSC. 

L’obiettivo è quello di integrare e rafforzare le conoscenze di studenti e studentesse degli Istituti Nautici sul complesso rapporto tra crescita economica, transizione ecologica e mantenimento degli equilibri naturali: è fondamentale, oggi più che mai, investire nel potenziale di questi ragazzi e ragazze come principali sostenitori e fautori del cambiamento, perché saranno loro i futuri operatori del mare.

A questo proposito, le scuole coinvolte nel progetto ospiteranno la mostra di Marevivo “Only One: One Planet, One Ocean, One Health”, realizzata in collaborazione con la Marina Militare Italiana e la Fondazione Dohrn; un percorso didattico su pannelli che illustra i punti fondamentali di una efficace transizione ecologica e spiega come è possibile attuarla.

Quest’anno, “NauticinBlu” coinvolgerà 20 Istituti Nautici italiani e approderà anche all’estero, nelle scuole di Portogallo, Spagna e Grecia. In particolare, all’Istituto Nautico “Nullo Baldini” di Ravenna, gli studenti e le studentesse sono stati impegnati in una full immersion sui temi più urgenti legati all’ambiente e al mare. Clima che cambia, funzionamento degli ecosistemi marini, legislazione, rifiuti, riciclo, economia circolare e transizione ecologica sono solo alcuni dei temi che vengono affrontati, prima in aula, grazie alla partecipazione di esperti delle varie discipline e dopo in campo, attraverso attività condotte sulla spiaggia, volte a comprendere l’entità del problema rifiuti, le dinamiche delle spiagge e le buone pratiche da seguire per un futuro più sostenibile.

Il primo giorno, nell'Aula Magna dell'Istituto, gli operatori di Marevivo hanno presentato il progetto e hanno poi approfondito le tematiche della transizione ecologica e dell’importanza di mari e oceani per la salute del pianeta e dell’uomo, insieme al Professor Massimo Ponti, dell’Università di Bologna.

Il secondo giorno, invece, i ragazzi e le ragazze sono stati coinvolti in prima persona in un’attività di pulizia e monitoraggio dei rifiuti della spiaggia di Marina di Ravenna, mentre il terzo giorno si sono immersi in una lezione su tematiche ambientali urgenti, come la perdita di biodiversità nel Mediterraneo e i fenomeni legati all’antropocene. A conclusione, il Nucleo Operativo Subacquei della Guardia Costiera ha parlato del ruolo fondamentale della subacquea nella tutela del mare.

Il quarto e ultimo giorno, gli studenti hanno condotto una visita guidata ai mezzi antinquinamento del Consorzio Castalia del porto di Marina di Ravenna.

«Marevivo si dimostra sempre attenta alla formazione delle giovani menti che vorranno intraprendere attività lavorative legate al mondo del mare nonché protagonista nella creazione di una cittadinanza democratica attiva sulle questioni ambientali. – dichiara Maria Rapini Responsabile Nazionale del Progetto – Quest’anno per la prima volta la città di Ravenna è stata protagonista nella formazione dei giovani studenti degli istituti nautici con una serie di iniziative volte a rafforzare le conoscenze sul complesso rapporto che regola economia, società e ambiente marino e siamo molto contenti che questo istituto si sia aggiunto alla grande famiglia dei “NauticinBlu”.»

«MSC e Marevivo collaborano dal 2015 per promuovere l’educazione di bambini e ragazzi alla salvaguardia del mare. – spiega Daniela Picco, Direttore Esecutivo della Fondazione MSC – Abbiamo contribuito alla realizzazione del programma “NauticinBlu” e lo sosteniamo perché crediamo fermamente che questi studenti saranno i futuri campioni dei nostri mari e del Pianeta Blu. Il progetto rientra nel nostro impegno di collaborare tutti insieme per un futuro sostenibile.»

L’impegno di Marevivo, e della partnership con MSC Foundation per questo progetto, è quello di fornire alla nuova Generazione Z gli strumenti necessari per essere artefici del cambiamento, diventando l’esempio dell’innovazione culturale necessaria a rendere il presente più equo e il futuro più sostenibile. In tutti questi anni di progetto, i giovanissimi coinvolti hanno bonificato un totale di 90 spiagge in Italia e raccolto circa 4.000 kg di plastica e altri rifiuti.

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