Tragedia sul lavoro, marinaio perde la vita durante la pesca delle vongole
L'uomo era in immersione nella Valle Baiona, a nulla sono valsi i disperati tentativi del personale del 118 per rianimarlo
Tragedia nella Valle della Baiona a Porto Corsini, nel primo pomeriggio di mercoledì, con un pescatore di vongole che ha perso la vita. L'uomo, il 53enne Stefano Zaffagnini, residente a Filetto era in immersione quando, per cause ancora in corso di accertamento, verso le 13 ha avuto delle difficoltà. A dare l'allarme, che ha messo in moto la macchina dei soccorsi, è stato un collega con il quale si era immerso ed alcuni ragazzi che si trovavano in un vicino capanno. Quando il personale del 118 è arrivato sul posto, con ambulanza e auto medicalizzata, nonostante i disperati tentativi per rianimarlo, non ha potuto far altro che dichiararne il decesso. Per il recupero del corpo sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Ravenna.
Nella Valle della Baiona, per gli accertamenti di rito, sono intervenute sia il personale della polizia di Stato che i Carabinieri. Della sciagura è stato informato il pubblico ministero di turno, Monica Gargiulo. L'ipotesi è che ad uccidere Zaffagnini sia stato un malore. La vittima era conosciuta per aver gestito fino a metà anni '90 il Baretto, il chiosco sulla riva destra del canale Candiano, abbattuto nel settembre del 2008 per i lavori disposti sul molo dall'autorità portuale di Ravenna. Sul luogo della tragedia è intervenuto anche Alessandro Brunelli, presidente dell’Agci. Il 53enne lascia la moglie Patrizia Masetti, responsabile del settore pesca dell’Agci (candidata come consigliere comunale nelle fila del Pri) e due sorelle, una delle quali è l'avvocato Patrizia Zaffagnini.
