Nasconde il cellulare sotto la panchina, poi dice di averlo avuto da un amico: denunciato
Nel corso dell’attività di prevenzione, presso i Giardini Pubblici di viale Santi Baldini, gli agenti hanno proceduto all’identificazione di alcune persone che si trovavano all’interno del parco
La Polizia di Stato ha denunciato un 44enne, originario del Ghana, ritenuto responsabile del reato di ricettazione. L’altro pomeriggio il personale della Sezione Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Ravenna, insieme al Reparto Prevenzione Crimine di Bologna e alla Polizia Municipale di Ravenna, hanno effettuato un servizio straordinario del controllo del centro che ha portato all’identificazione di 55 persone, di cui 17 di origine straniera, e al controllo di 33 veicoli.
Nel corso dell’attività di prevenzione, presso i Giardini Pubblici di viale Santi Baldini, gli agenti hanno proceduto all’identificazione di alcune persone che si trovavano all’interno del parco. Una di queste, il 44enne, alla vista dei poliziotti avrebbe cercato di occultare un telefono cellulare sotto una panchina. Il telefono, recuperato dagli agenti, si presentava acceso sulla funzione che richiede l’inserimento del codice pin; l’uomo, alla richiesta di sbloccare il telefono, avrebbe riferito di non esserne il proprietario, giustificandone il possesso per averlo ricevuto in prestito da un amico di cui però non avrebbe saputo fornire le generalità.
Il ghanese è stato quindi condotto in Questura dove è stato denunciato a piede libero per il reato di ricettazione. Sono in corso, da parte della Polizia, gli accertamenti per risalire al legittimo proprietario del telefono.