Treni, la Bologna-Ravenna tra le linee peggiori d'Italia
"Ravenna in alcuni orari risulta praticamente isolata dall'Emilia, in quanto non esistono coincidenze per i treni in arrivo a Bologna e quelli in partenza per l'Emilia", si legge nel rapporto di Legambiente
C'è anche la Bologna-Ravenna tra le dieci linee ferroviarie peggiori d'Italia. E' quanto emerge da una classifica stilata da Legambiente. Fanno parte del triste primato la Circumvesuviana a Napoli, la Roma-Viterbo, la Pinerolo-Torre Pellice, la Padova-Venezia Mestre, la Genova Voltri-Genova Nervi, la Palermo-Messina, la Viareggio-Firenze, la Stradella-Milano e la Potenza-Salerno. Per Legambiente ''i pendolari sono stati abbandonati da governo e regioni''.
L'associazione degli ambientalisti ha lanciato una giornata di mobilitazione per il 18 dicembre contro ''i soliti vecchi treni'', nell'ambito della campagna 'Pendolaria'. Nel rapporto, Legambiente sottolinea come lungo la Bologna-Ravenna “la frequenza di disservizi, mancanza di informazioni e
sovraffollamento rendono il viaggio dei pendolari impraticabile”.
“Ravenna in alcuni orari risulta praticamente isolata dall'Emilia, in quanto non esistono coincidenze per i treni in arrivo a Bologna e quelli in partenza per l'Emilia – si legge nel documento stilato dall'associazione sulla base delle indicazioni dei pendolari -. Sarebbe necessario il ripristino del collegamento fra le due città attraverso la vecchia linea per Budrio, Medicina, Massa Lombarda, Lugo che permetterebbe ai pendolari della zona a Nord Est di Bologna di avere una valida alternativa”.
