Faenza, servizio straordinario anti-prostituzione: identificate 15 "lucciole"
Al termine del servizio è stata denunciata anche una nigeriana 29enne per non avere esibito il passaporto od altro documento di identificazione ed il permesso di soggiorno, senza giustificato motivo.
Proseguono le attività straordinarie disposte dal Questore di Ravenna finalizzate al contrasto del fenomeno della prostituzione su strada. Il personale del Commissariato di Faenza e del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna hanno effettuato lunedì una serie di controlli che hanno interessato le vie Emilia, Volta e Boaria, dove sono state identificate quindici "lucciole", di cui otto straniere. Tre di loro sono state accompagnate in Commissariato per ulteriori accertamenti.
Tra queste, una cittadina nigeriana di 20 anni, priva di documenti d’identificazione e del permesso di soggiorno, è risultata richiedente lo “status di protezione internazionale”. La giovane è stata segnalata alla Questura di Bologna come dedita alla prostituzione, proponendola, nella circostanza, per una valutazione negativa circa l’istanza presentata. Al termine del servizio è stata denunciata un'altra nigeriana 29enne per non avere esibito il passaporto od altro documento di identificazione ed il permesso di soggiorno, senza giustificato motivo.
