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Cronaca Cervia

Spaccio di droga tra i giovani: pusher 19enne in manette, sequestrato mezzo chilo di stupefacenti

Un articolata indagine della Guardia di Finanza ha portato alla luce un ampio gruppo di giovani (anche minorenni) coinvolti nel traffico di droghe leggere

La Guardia di Finanza di Cervia, al termine di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Ravenna, nei giorni scorsi ha arrestato a Cervia un pusher diciannovenne che avrebbe nascosto, in un immobile cui aveva accesso nella vicina frazione di Tantlòn, un ingente quantitativo di droga, pari ad oltre trecento grammi tra marijuana ed hashish, in parte già suddivisa in dosi e pronta ad essere spacciata sulla piazza locale. 

L’arresto conclude un’attività investigativa cominciata già nella primavera scorsa, quando i finanzieri cervesi, sulla base delle informazioni raccolte sul territorio e delle segnalazioni pervenute da alcuni genitori preoccupati dal dilagante fenomeno della diffusione dell’uso delle cosiddette “droghe leggere” tra i giovani, a partire dal mese di aprile del 2022 hanno avviato una mirata attività di monitoraggio dei luoghi di aggregazione giovanile, che ha permesso di sottoporre a sequestro, in una prima fase, 150 grammi di marijuana trovati in possesso di un ragazzo cervese, che sarebbe stato sorpreso a cedere una dose della medesima sostanza ad un quattordicenne di Savio di Cervia. 

Le successive indagini, coordinate dalla locale Procura della Repubblica e tese a risalire ai canali di approvvigionamento della droga, avrebbero quindi consentito di raccogliere una serie di elementi indiziari a carico di un gruppo di ragazzi cervesi poco più che maggiorenni, i quali, nonostante la giovanissima età, risultavano stabilmente inseriti nel tessuto delinquenziale locale ed in grado di soddisfare le numerose e continue richieste dei consumatori di droga, tra cui ci sarebbero anche 9 minorenni, individuati e segnalati amministrativamente alle competenti Prefetture, quali abituali consumatori di stupefacenti.

Le risultanze investigative, condivise con l’autorità giudiziaria, si sarebbero rivelate fondate quando, nei giorni scorsi, le Fiamme Gialle della Tenenza di Cervia, avvalendosi della collaborazione delle unità cinofile della Guardia di Finanza di Ravenna, hanno perquisito i luoghi di residenza dei soggetti identificati, rinvenendo, proprio a seguito di segnalazione dei cani antidroga Bakol e Bac, numerose dosi di stupefacente occultate nei più disparati punti delle abitazioni. Il quantitativo di droga più consistente è stato scoperto a casa del principale indagato, un 19enne, sorpreso con oltre 200 grammi di marijuana e poco più di 100 grammi di hashish già suddivisi in dosi.

Al termine delle operazioni, il giovane pusher è stato arrestato e giudicato con rito direttissima al Tribunale di Ravenna, quindi è stato assoggettato all’obbligo di permanenza notturna presso la propria abitazione e all’obbligo di firma, presso il Comando della Guardia di Finanza di Cervia. L’operazione appena conclusa testimonia il costante impegno nella prevenzione e repressione del traffico di droga, svolta dai militari della Guardia di Finanza a tutela della collettività e per la neutralizzazione degli ingenti profitti illeciti che ne derivano a vantaggio della criminalità organizzata.

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