Avvicina due 15enni, "aiutate i bimbi malati": poi inizia a baciarle e palpeggiarle
Le due 15enni hanno riferito che, mentre stavano camminando lungo via 4 Novembre, erano state avvicinate da un gruppo di ragazzi che a loro dire rappresentavano una onlus a tutela dei bambini malati di aids
Erano circa le 15:30 di venerdì quando, nel corso di un servizio di pattugliamento del territorio in moto, i carabinieri di Ravenna si sono recati in pieno centro storico, in piazza del Popolo, dove era stata segnalata dalla centrale operativa la presenza di due giovani minorenni che, poco prima, erano state avvicinate da un uomo che aveva tra l’altro tentato, tenendole strette, di baciarle e palpeggiarle. Solo dopo diverso tempo le due erano riuscite a divincolarsi e a contattare i Carabinieri al numero di emergenza 112.
L’APPROCCIO - La pattuglia, giunta immediatamente sul posto, ha preso contatto con le due 15enni, le quali hanno riferito che, mentre stavano camminando lungo via 4 Novembre, erano state avvicinate da un gruppo di ragazzi che a loro dire rappresentavano una onlus a tutela dei bambini malati di aids e ricoverati in ospedale. Le frasi ed i tentativi di dialogo si erano fatti sempre più insistenti e le due amiche avevano deciso così di allontanarsi. Vedendole infastidite e comunque pronte a proseguire oltre, il gruppo di ragazzi si era spostato su altri passanti. Tutti eccetto uno, che ha afferrato per i fianchi le 15enni chiedendo loro cosa avessero organizzato per quella sera e proponendo di fare un aperitivo o una cena insieme. Sempre più spaventate, le due giovani amiche hanno chiesto di essere lasciate in pace.
NUMEROSI PRECEDENTI ALLE SPALLE - Ma il ragazzo, 20enne nato in Spagna ma residente a Torino e con numerosi precedenti penali di ogni natura e ben nove divieti di ritorno in altrettanti Comuni italiani, ha proseguito nel chiedere se fossero fidanzate ed eventualmente di cosa ne pensassero di prenderselo come amante. Non contento, approfittando della stanchezza e della paura delle ragazze, ha iniziato a chiedere dei baci e al rifiuto delle due, ha iniziato lui stesso a baciarle. Solo le urla gli occhi dei passanti hanno impedito che si andasse oltre quei baci ed i palpeggiamenti: le indicazioni fornite dalle ragazze ai Carabinieri sono state preziosissime, così la pattuglia di motociclisti si è messa alla ricerca di un giovane età di circa 20 – 25 anni, con piercing sopra il sopracciglio destro, vestito con pantaloni di colore verde mimetico ed una felpa.
L’ARRESTO - I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno rintracciato immediatamente l’autore del reato nei pressi di via Diaz; tra l’altro il giovane era anche alticcio ed è stato sottoposto ad alcol test con esito positivo. Fortunatamente per le due giovani la disavventura si è conclusa con un grande spavento ma senza ripercussioni fisiche. Il ragazzo invece, dichiarato in stato d’arresto dai militari è stato accompagnato in carcere in attesa di comparire davanti all’Autorità Giudiziaria.
