rotate-mobile
Cronaca

Vacanze di Natale? Vendite in picchiata ma i tour operator non "calano le braghe"

In ferie dal lavoro sì, ma a casa. Le vacanze natalizie della maggior parte degli italiani quest'anno si trascorreranno tra le mura domestiche. Anche perchè i prezzi per l'estero non accennano a calare

In ferie dal lavoro sì, ma a casa. Le vacanze natalizie della maggior parte degli italiani quest'anno si trascorreranno tra le mura domestiche ma nonostante il grosso calo delle prenotazioni alle agenzie viaggi, i prezzi per un pacchetto all'estero non accennano a calare.

Se tempo fa si era disposti a spendere qualcosa in più pur di trascorrere un Capodanno lontano dalla propria città, quest'anno i circa 500 o 600 euro a testa per 3 o 4 giorni in una capitale europea per salutare il 2011 ce li hanno in pochi.

Sono questi infatti i prezzi che i tour operator propongono nei giorni a cavallo dell'anno e che comprendono il volo e qualche notte in hotel di standard medio. "Ad oggi anche i last minute sono ancora troppo cari rispetto alle quote normali da catalogo - racconta Lia dell'agenzia "Bambù Viaggi" di Ravenna - ma nonostante le lamentele di tutti i tour operator, nessuno cala le braghe sui prezzi. Chi sa muoversi su internet può trovare anche prezzi più abbordabili correndo però il rischio di brutte sorprese all'arrivo in hotel; come agenzia viaggi cerchiamo almeno di garantire la qualità".

Per chi sceglie il lungo raggio invece i prezzi posso arrivare addirittura a quadruplicarsi: un viaggio in Africa, ad esempio in Kenya, comprensivo di safari per 9 giorni e 7 notti può arrivare a costare sui 2.500 euro a testa. E' evidente che, con questi costi, sono poche le famiglie che possano permettersi svaghi natalizi del genere: "Il target di clienti che scelgono il capodanno all'estero è prevalentemente giovane - racconta Bente dell'agenzia "Viaggi Generali" di Ravenna - sono soprattutto coppie. La maggior parte hanno scelto i Caraibi e il lungo raggio anche se siamo riusciti a organizzare qualche gruppo per i viaggi nelle capitali in pullman ma in generale il calo è stato pesantissimo".

La crisi si fa sentire già da un po' ma quest'anno, qualsiasi località si scelga, c'è disponibilità di posto praticamente ovunque, cosa impensabile solo qualche anno fa sotto le feste: "C'è stato un grosso crollo - continua Lia dell'agenzia "Bambù Viaggi" - decisamente maggiore rispetto all'anno scorso. Abbiamo venduto qualche pacchetto sul lungo raggio come l'Africa o Stati Uniti e poco e niente sulle capitali europee. In generale c'è sempre un target di clienti che non si fa mancare il viaggio di fine anno ma nella fascia media i viaggi sono calati enormemente". 

La formula che sembra attirare di più è quella della "poca spesa e molta resa" come ci dice Sabrina Laghi, direttrice dell'agenzia "Teodorico Holiday" di Ravenna: " In molti ci chiedono gli "smart box", cofanetti regalo spendibili in centri benessere, in città italiane ed europee oppure in degustazioni in qualche località che possono aggirarsi anche intorno ai 30 o 40 euro. Facciamo inoltre molta biglietteria aerea - continua la direttrice - per tutti coloro che tornano a casa per le festività e qualcosa sulla montagna ma in generale non c'è grosso movimento".

Insomma, le belle settimane bianche, i viaggi ai tropici o i brindisi di capodanno in magiche capitali restano per molti solo un lontano miraggio.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vacanze di Natale? Vendite in picchiata ma i tour operator non "calano le braghe"

RavennaToday è in caricamento