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Lunedì, 29 Aprile 2024
Economia

Inaugurato l’Italian Makers Village: è il fuori Expo di Confartigianato

Sei mesi di eventi, mostre, incontri, workshop e percorsi tematici con protagonista l’eccellenza artigiana nei settori agrifood, moda, design, arte e meccanica

Taglio del nastro, a Milano, per Italian Makers Village, il fuori Expo delle eccellenze artigiane realizzato da Confartigianato in via Tortona 32. In 1800 metri quadrati di “villaggio”, per l’intera durata di Expo 2015, i visitatori incontreranno 800 eccellenze produttive italiane (a rotazione settimanale secondo un calendario tematico) in un’ottica diversa da quella espositiva: intrattenimento e coinvolgimento guideranno un calendario di oltre 1000 appuntamenti. Sei mesi di eventi, mostre, incontri, workshop e percorsi tematici con protagonista l’eccellenza artigiana nei settori agrifood, moda, design, arte e meccanica.

L’Italian Makers Village, realizzato con il patrocinio di Expo 2015 e del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, nasce con l’obiettivo di promuovere attraverso l’esperienza diretta il valore culturale e sociale dell’artigianato come punto d’incontro tra tradizione e innovazione e come colonna portante del Made in Italy di qualità. A inaugurare l’iniziativa il Presidente di Confartigianato for Expo Marco Granelli, il Ministro delle Politiche Agricole con delega a Expo Maurizio Martina, il Governatore della Lombardia Roberto Maroni, il Vice Sindaco di Milano Ada Lucia De Cesaris.

"Expo 2015 – ha sottolineato il Segretario della Confartigianato provinciale di Ravenna Tiziano Samorè - è una sfida per rilanciare agli occhi del mondo i valori del nostro sistema produttivo, fondato sul sistema delle piccole imprese, e per riaffermare con orgoglio la qualità e lo stile del saper fare italiano. I risultati di questo impegno si vedono proprio sui mercati internazionali dove le piccole imprese tengono alta la bandiera del made in Italy: secondo i dati dell’Ufficio studi di Confartigianato, nel 2014 l’export dei settori a maggiore presenza di piccole imprese ammonta a 101 miliardi di euro, in crescita del 3,5% rispetto ai 98 miliardi del 2013".

“Le presenze del nostro territorio – ha proseguito Samorè – che saranno protagoniste nella settimana dal 25 al 29 giugno sono: Studio T (Russi), Ceramica Gatti 1928 (Faenza), Cristina Rocca (Ravenna) e il Parco delle Saline di Cervia; mentre nella settimana dal 17 al 21 settembre, al momento hanno confermato la loro adesione le Aziende Studio T (Russi), il Maglificio Macdonald (Villa San Martino), Rou Materiaal (Ravenna), Casolab Srl (Casola Valsenio) ed il Comune di Faenza. Mi fa piacere sottolineare che una nostra Impresa sarà presente in maniera del tutto speciale e per tutti i sei mesi di apertura dell’Italian Makers Village: si tratta della Garvan di Faenza, che fornirà i diffusori acustici a tutta l’area sede dell’evento”.

Oltre all’intrattenimento e agli eventi di carattere culturale, il Village prevede un calendario di incontri e di attività rivolte alle stesse imprese artigiane: incoming di buyers e delegazioni commerciali estere per facilitare l’internazionalizzazione delle PMI aderenti al sistema Confartigianato. Ogni settimana vedrà proposto un tema declinato attraverso le esposizioni, gli eventi, le iniziative culturali e la ristorazione: dai territori alle start-up, dalle filiere alle singole categorie produttive. All’interno del villaggio: 27 spazi espositivi nella Rassegna delle Eccellenze, 10 temporary shop nello Store delle Eccellenze, 6 aree esterne per lo street food, una sede polifunzionale per gli eventi e il ristorante. Il Village, come i protagonisti della “artigenialità” italiana che lo animano, si rivolge ad un pubblico eterogeneo e a tutte le fasce di età. L’ingresso all’Italian Makers Village di Via Tortona è, naturalmente, libero e gratuito.

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