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Adriano Salvini, gli atti della giornata di studi nel 40esimo della morte

La pubblicazione si può richiedere alla sezione Anpi di Faenza (corso Garibaldi, 2), aperta al pubblico nelle giornate di martedì, giovedì e sabato (ore 10.00-11.30)

Venerdì, alle 18,, la sala Bigari della residenza comunale ospiterà la presentazione degli "Atti della Giornata di Studi" (tenutasi il 23 novembre 2013), promossa nel 40° della morte di Adriano Salvini, l'operaio agricolo barbaramente ucciso il 7 luglio 1973 da un giovane estremista neofascista. All'incontro, promosso dall'Anpi Faenza, dalle locali organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e dal Comune manfredo, interveranno il sindaco Giovanni Malpezzi, il presidente dell'Anpi comunale Sauro Bacchi e il giornalista Angelo Emiliani, curatore della pubblicazione.

“La ricostruzione dei fatti e degli antefatti che hanno portato alla tragica morte di Adriano Salvini – afferma il sindaco Malpezzi – viene riproposta in un'apposita pubblicazione, non tanto per compiere uno studio storiografico, quando per rendere giustizia alla memoria di una persona e per riaffermare i valori di democrazia e convivenza civile che permeano e devono sempre permeare la nostra comunità". "Si tratta di una testimonianza importante per tutti noi, ma soprattutto per le giovani generazioni – afferma il presidente Anpi Bacchi –, che nasce unicamente dalla sete di giustizia storica e dalla volontà di dare un contributo per rafforzare la democrazia". La pubblicazione si può richiedere alla sezione Anpi di Faenza (corso Garibaldi, 2), aperta al pubblico nelle giornate di martedì, giovedì e sabato (ore 10.00-11.30).

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