rotate-mobile
Eventi Faenza

70esimo della Liberazione: un 25 aprile fitto di eventi a Faenza

Sabato 25 aprile sono invece previste le celebrazioni ufficiali, con un programma così articolato: alle 9, santa messa nella Basilica Cattedrale, celebrata dal vescovo emerito della Diocesi di Faenza-Modigliana mons. Claudio Stagni

Faenza si appresta a celebrare il 70° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo (1945-2015) con una serie di iniziative coordinate dalla Presidenza del Consiglio comunale e promosse dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Comitato Antifascista per la democrazia e la libertà, la Biblioteca comunale manfrediana, l’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea in Ravenna e provincia, l’Anpi di Faenza, il Centro residenziale Ca' Malanca, i centri sociali Borgo, Granarolo e Reda.

Le celebrazioni si apriranno già nella giornata di lunedì prossimo al cinema Sarti (via Scaletta), con la proiezione, alle ore 20.30, del film di Giorgio Diritti "L'uomo che verrà". La proiezione sarà preceduto da un dibattito al quale interverrà l'avvocato Andrea Speranzoni.
Nato a Venezia nel 1971, Andrea Speranzoni si è laureato all'Università degli Studi di Ferrara. Si è occupato di diversi processi relativi all'eversione di destra in Italia e a reati di terrorismo ed è coautore di molte pubblicazioni su questi temi.

Sabato 25 aprile sono invece previste le celebrazioni ufficiali, con un programma così articolato: alle 9, santa messa nella Basilica Cattedrale, celebrata dal vescovo emerito della Diocesi di Faenza-Modigliana mons. Claudio Stagni, con musiche sacre eseguite dagli allievi della scuola comunale di musica “G.Sarti”; alle 9.40 nei pressi della Torre civica, suono della sirena d'allarme, alzabandiera ed esecuzione dell’inno nazionale a cura del coro dell'istituto comprensivo Matteucci, quindi ci si sposterà dalla lapide ai caduti della Resistenza e per la libertà nei loggiati di piazza del Popolo dove sarà scoperta l'iscrizione del nome "Don Antonio Lanzoni" con una breve introduzione della professoressa Clementina Missiroli; poi un corteo, composto da autorità e cittadini e accompagnato dalla Brass Band del Dopolavoro ferroviario di Faenza, partirà dalla piazza per raggiungere lungo corso Mazzini e corso Baccarini il monumento alla Resistenza in viale Baccarini; alle ore 10.30 davanti al monumento, alzabandiera ed esecuzione dell’inno nazionale, deposizione di una corona in onore dei caduti per la libertà e discorso celebrativo del Sindaco; alle 11.15 in piazza Nenni “Azione per la Libertà”, spettacolo con gli alunni delle scuole secondarie di primo grado Bendandi, Europa, Strocchi e il laboratorio di teatro partecipato Senza Confini, per la regia di Alberto Grilli del Teatro Due Mondi; alle 11.20 deposizione di una corona al monumento al comitato circondariale di Faenza del Comitato di Liberazione nazionale, nel parco Pirazzini (via Firenze, angolo via Bertoni); alle 11.30, al Cimitero inglese di guerra di via S. Lucia, omaggio ai caduti degli eserciti alleati. Altre due analoghe cerimonie per ricordare tutti i caduti della Resistenza e della Guerra di Liberazione sono inoltre programmate a Reda, in via Caroli (alle ore 12.00), e a Granarolo Faentino (alle 12.30), in via del Borgo.

Nel pomeriggio, a Ca’ di Malanca, presso il Museo della Resistenza, si terrà invece la tradizionale festa, con apertura dello stand gastronomico già a partire dalle ore 12.00. Alle 13.00 presentazione del libro di Mauro Gurioli Quando sbocciano i papaveri; alle 14.00 il concerto "Gasparazzo Folk'n Roll Band"; alle 15.00 interventi delle autorità e consegna della targa Cà Malanca a musicisti e operatori della coop. "Lo Zoo di Berlino" per l'impegno musicale sui temi della Liberazione. Le celebrazioni per il 70° anniversario della Liberazione prevedono, inoltre, nel pomeriggio - alle ore 18.00 - l'inaugurazione della mostra fotografica "Faenza liberata: 67 immagini della Liberazione", allestita alla Galleria comunale d'Arte, nel Voltone della Molinella. L'esposizione, che resterà aperta al pubblico fino al 10 maggio 2015, è curata dalla Fototeca manfrediana del Dopolavoro ferroviario di Faenza. Le immagini provengono dall'archivio storico fotografico dell'Imperial War Museum di Londra e sono state scattate dai soldati delle truppe britanniche e neozelandesi.

Le celebrazioni del 25 aprile si concluderanno solo nel week end successivo - sabato 2 e domenica 3 maggio - a Granarolo Faentino, con un altro evento promosso dal Comune di Faenza e dal Quartiere Granarolo in collaborazione con alcune associazioni di Granarolo Faentino. Il programma, che sta definendosi in queste ore, prevede nelle due mattinate la realizzazione di un ospedale da campo nel cortile della scuola elementare, l'esposizione di veicoli della Romagna Gotica presso la Casa del Popolo, la presentazione del libro di Remo Vassura Fronte di Granarolo e la proiezione del video "Granarolo nella Guerra".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

70esimo della Liberazione: un 25 aprile fitto di eventi a Faenza

RavennaToday è in caricamento