Giovedì rush finale sull'aliquote Imu

Giovedì prossimo, il consiglio comunale voterà il bilancio del Comune per il 2012, dopo aver votato il regolamento per l’applicazione dell’IMU e la relativa determinazione delle aliquote e detrazioni. “I gruppi di opposizione, chi più chi meno, con strade diverse, hanno avanzato proposte ragionevoli, tecnicamente ammissibili, per ridurre l’impatto esorbitante che la nuova tassa sugli immobili produrrà su molti piccoli contribuenti, e che talune scelte discutibili dell’amministrazione comunale hanno aggravato – ricorda il capogruppo di Lista per Ravenna, Alvaro Ancisi -. Rispetto ad ogni proposta correttiva, la maggioranza non pare però aver inteso ragioni, blindando la manovra formulata dalla giunta comunale”.

“Tuttavia, alla luce delle notizie raccolte dagli altri comuni della provincia di Ravenna di cui è stato possibile conoscere le scelte adottate sulle aliquote IMU, o perché già deliberate (Lugo e Cervia), o perché conosciute in via ufficiosa (Russi, Alfonsine, Faenza, Casola Valsenio), mi sento di rivolgere un ultimo invito al sindaco e alla maggioranza affinché, in vista di giovedì, riprendano in esame, calmierandole, alcune situazioni che tutti abbiamo giudicato di più accentuato disagio”, continua Ancisi.

L'esponente di Lista per Ravenna fa riferimento “alle abitazioni date in uso gratuito a familiari (circa 9 mila casi), a quelle affittate a canone concordato e a quelle degli anziani ricoverati nelle case protette. Secondo la giunta comunale di Ravenna vanno obbligatoriamente classificate come seconde case, sulle quali ha imposto l’aliquota massima del 10,6 per mille. Non così hanno fatto altri comuni, anche distaccandosi dall’aliquota seconde case”.

“Dalla difformità e varietà dei comportamenti, possiamo estrarre alcuni confronti – continua l'esponente di Lpr -. Aliquote sulle abitazioni in uso gratuito ai  familiari (per mille) Ravenna 10,6; Cervia 7,6; Russi 6,6; Alfonsine 8,6; Faenza 9,3; Casola Valsenio 9,0; aliquote sulle abitazione affitate a canone concordato Ravenna 10,6; Russi 6,6; Lugo 8,6; aliquote sulle abitazioni di anziani residenti in case protette Ravenna 10,6; Cervia 4,0 (considerata come prima casa)”.

“In sostanza, anche se non si vuole arrivare a parificare queste categorie di abitazioni alle prime case, è possibile, quanto meno, introdurre su queste qualche sconto rispetto all’aliquota del 10,6 per mille, che è veramente uno sproposito considerando le umili condizioni sociali delle persone e delle famiglie a cui spesso si applicano – ha evidenziato Ancisi -. C’è da assumersi qualche modesta responsabilità, come hanno fatto gli amministratori dei comuni vicini. Lista per Ravenna e gli altri gruppi di opposizione potrebbero, concordandone la forma (penso ad emendamenti approvati all’unanimità), contribuire a farsene carico”.