rotate-mobile
Politica

La raccolta firme di Sinistra Italiana contro l'aumento delle spese militari: "Il conflitto in Ucraina è un pretesto per la corsa al riarmo"

La protesta di Sinistra Italiana: "Così facendo si considera la guerra come l’orizzonte cui abituarsi e non si contribuisce in alcun modo a rafforzare il percorso diplomatico di pace di cui l’Europa dovrebbe farsi protagonista"

“Quando si decide di aumentare le spese per le armi ci preoccupiamo seriamente, perché in oltre 25 anni di lavoro nelle zone di conflitto non abbiamo mai visto una situazione dove l’incremento delle armi abbia portato più sicurezza”. Così Rossella Miccio, presidente di Emergency in una recente intervista. Sinistra Italiana fa propria questa riflessione e avvia una raccolta firme contro l'aumento delle spese militari.

"È inoltre pericolosa la leggerezza con cui si utilizza il conflitto in Ucraina come pretesto per questa corsa al riarmo. Pericoloso perché così facendo si considera la guerra come l’orizzonte cui abituarsi e non si contribuisce in alcun modo a rafforzare il percorso diplomatico di pace di cui l’Europa dovrebbe farsi protagonista - prosegue Sinistra Italiana - durante gli anni della crisi economica e del Covid ci dicevano che le risorse pubbliche per l’assistenza e la qualità della vita dei cittadini non c’erano. Come è possibile sprecare oggi 13 miliardi all’anno in più?".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La raccolta firme di Sinistra Italiana contro l'aumento delle spese militari: "Il conflitto in Ucraina è un pretesto per la corsa al riarmo"

RavennaToday è in caricamento