"Via Berlinguer, portici e giardino usati come dormitorio e latrina a cielo aperto"
Samantha Gardin, segretario provinciale della Lega Nord: "Com'è possibile che perduri questa situazione?"
Via Berlinguer 11, a Ravenna, come simbolo della “città che non funziona”. A pensarla così è Samantha Gardin, segretario provinciale della Lega Nord. Altrimenti "non si capisce come, in questi spazi, possano coesistere aree a utilizzo sociosanitario, un forum per convegni, un prato dove giocano i bambini e dove, incredibilmente, sostano “clandestini”, che hanno trasformato l’area in una sorta di latrina a cielo aperto. Ormai da tempo – attacca Gardin – la Prefettura utilizza questi spazi per fare sostare i migranti, che arrivano dall’Hub di Bologna. Qui si trovano, però, anche gli uffici e gli ambulatori ginecologici e veterinari. I quali sono collocati al primo piano, mentre dalla portineria sottostante si accede al parco, dove si aggiunge un secondo problema: varie persone, probabilmente “clandestine”, dormono sul selciato, poco distante dalla sala forum, utilizzata dal Comune per convegni e incontri".
"I migranti, poi, lasciano in giro coperte e hanno trasformato il parco in latrina, proprio in una zona dove spesso giocano i bambini: è una vergogna. Hera, come abbiamo appurato personalmente, si limita a pulire alla meglio, con feci lasciate in giro, ma non rimuove i cartoni utilizzati nel parco".
