Il 17 marzo si celebra la “Giornata dell’Unità d'Italia": le iniziative a Ravenna

Il 17 marzo si celebra la “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera”, in occasione del 153° anniversario della proclamazione del Regno d’Italia. Tale ricorrenza è stata sancita dalla legge numero 222 del 23 novembre 2012, relativa alle “Norme sull’acquisizione di conoscenze e competenze in materia di cittadinanza e Costituzione e sull’insegnamento dell’inno di Mameli nelle scuole”. Pur rimanendo un giorno lavorativo, il 17 marzo viene considerato come “giornata promuovente i valori legati all’identità nazionale”.

A Ravenna Prefettura, Comune, Fondazione Flaminia, i quattro club Lions Ravenna Host, Bisanzio, Dante Alighieri, Romagna Padusa e la Fondazione Museo del Risorgimento hanno organizzato una giornata di celebrazione e riflessione, coinvolgendo circa trecento studenti delle scuole medie inferiori e superiori della città, che prevede alle 8.45 il ritrovo dei partecipanti in piazza Unità d’Italia; alle 9 in piazza del Popolo si svolgerà l’alzabandiera con picchetto armato alla presenza delle autorità e delle associazioni combattentistiche e d’arma. La banda cittadina eseguirà l’inno nazionale.

Alle 9.30 al palazzo dei congressi di largo Firenze interverranno Giannantonio Mingozzi, presidente della Fondazione Museo del Risorgimento, Giovanni Rossato, presidente del Lions Club Ravenna Host che parlerà a nome dei presidenti dei quattro club ravennati, e il prefetto Fulvio Della Rocca. Dopo un intermezzo musicale della banda cittadina prenderà la parola Antonio Patuelli, il cui intervento sarà seguito da una ulteriore esibizione della banda e da un saluto di Nicola Nacchia, vicegovernatore del distretto Lions 108 A. Le autorità del distretto Lions 108 A consegneranno la bandiera italiana e la Costituzione ai rappresentanti delle scuole medie inferiori e superiori. Concluderà la mattinata l’intervento del sindaco Fabrizio Matteucci.