18mila euro di contributi per i progetti dei Consigli di zona di Cervia
Tre consigli hanno comunicato di non riuscire a presentare progetti a causa di diversi motivi, legati all’emergenza sanitaria che stiamo vivendo
In ottemperanza al regolamento dei Consigli di zona di Cervia, sono stati destinati i contributi 2020 per realizzare i progetti presentati, che hanno l’obiettivo di realizzare iniziative sul territorio di competenza. Sono stati concessi 17.949 euro, per finanziare 10 progetti. Hanno presentato proposte all’Amministrazione comunale 5 consigli di zona. Tre consigli hanno comunicato di non riuscire a presentare progetti a causa di diversi motivi, legati all’emergenza sanitaria che stiamo vivendo.
Le risorse sono state suddivise in questo modo: 2.000 euro di base a ogni consiglio di zona che ha presentato proposte, per un totale di 10 mila euro (è stato preso come riferimento-base il consiglio di Pinarella e Tagliata, l’unico ad aver presentato un solo progetto, per il quale sono stati chiesti 2.000 euro e che quindi trova copertura totale). Con i fondi rimanenti si è pensato di soddisfare le ulteriori richieste di ciascun consiglio per una percentuale (circa il 60 per cento) pari al rapporto tra i soldi rimasti e le richieste non soddisfatte.
I contributi sono stati così suddivisi: Cervia centro 3.741 euro (a fronte di una richiesta complessiva di 4.720). Castiglione 4.368 euro (a fronte di una richiesta complessiva di 5.700 euro) Pisignano-Cannuzzo 5.200 euro (a fronte di una richiesta complessiva di 7.000 euro) Montaletto-Villa Inferno 2.640 euro (a fronte di una richiesta complessiva di 3.000 euro) Pinarella-Tagliata 2.000 euro.
L’assessore alla Partecipazione Cesare Zavatta: “Abbiamo accolto con grande soddisfazione le proposte presentate dai consigli di zona. Sono tutti progetti molto apprezzabili che ancora una volta dimostrano la volontà e l’impegno dei quartieri a favore delle comunità. Abbiamo preso atto della comunicazione di 3 consigli che, per vari motivi, ma soprattutto a causa della difficile situazione che stiamo vivendo legata all'emergenza sanitaria, non sono riusciti a presentare progetti. Anche a loro abbiamo comunque espresso apprezzamento per il lavoro portato avanti nelle comunità, in quanto abbiamo un contatto costante e siamo consapevoli dell'impegno profuso quotidianamente dai Nuclei Operativi. A causa proprio dell’emergenza sanitaria probabilmente alcune azioni previste fin da ora nei progetti dovranno essere rinviate. Confidiamo comunque che nel 2021 si possano realizzare tutte le proposte presentate”.