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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Faenza

Al via la Tenzone Aurea senza gli sbandieratori faentini. Il Comune: "Rioni esclusi dalle competizioni"

Fisb in silenzio, campioni in carica esclusi dai campionati nazionali e quella scelta dei rioni faentini di iscriversi individualmente: "Un penoso sacrificio"

I rapporti tra Fisb e Palio di Faenza sono sempre più compromessi. Nel fine settimana si terranno i campionati italiani degli sbandieratori di serie A1 a Montagnana, in provincia di Padova, città risultata assegnataria della competizione dopo che la candidatura di Faenza non fu presa in considerazione dall’associazione ‘Federazione Italiana Sbandieratori’. In sintesi secondo il direttivo Fisb sussistevano “molteplici motivi ostativi al tesseramento di Faenza” riassunti per sommi capi in una comunicazione articolata che l’associazione inviò al Comune di Faenza. Una lettera che il sindaco di Faenza Massimo Isola esplicitò integralmente in consiglio comunale bollandola come “offensiva e provocatoria”. 

L’esposizione della stessa lettera nel consiglio comunale di marzo seguì al mero resoconto delle riunioni e degli incontri, che a vario titolo si erano svolti in città all’inizio dell’anno tra i vari organismi del mondo del palio, e delle relazioni con la Fisb, nonché degli scenari che si erano delineati in seguito alla “rottura dei rapporti fiduciari” tra Fisb e sbandieratori faentini dopo la partecipazione di questi ultimi alla cerimonia di apertura della coppa del mondo di calcio in Qatar a dicembre.

Sta di fatto che la proposta definitiva fu quella di procedere con le iscrizioni dei singoli rioni alla Fisb, una decisione che fece scalpore e che fu adottata in Comitato Palio in seguito a una votazione a maggioranza (quindi non unanime) con i voti favorevoli di Giallo, Nero, Verde e del Gruppo Municipale che non ha sbandieratori, ma di lì a poco avrebbe visto il proprio reggente incaricato in un ruolo Fisb. Contrari erano Rosso e Borgo, mentre il Sindaco-magistrato dei rioni si astenne per lasciare autonomia ai rioni faentini. Una decisione storica, in quanto mai prima di quest’anno i rioni di Faenza, pur nelle loro rivalità interne, si erano presentati divisi tra loro al di fuori delle mura cittadine.

La posizione del Comune di Faenza sull’estromissione dalla Fisb

Ora è l’Ufficio Palio del Comune di Faenza a riaccendere i riflettori sulla questione sottolineando l’assenza degli sbandieratori faentini dalla competizione (oltretutto Faenza è campione in carica) “in quanto il direttivo Fisb, nei primi mesi del corrente anno, ha estromesso Faenza, socio fondatore, dalla Federazione stessa”. In una nota, il Comune evidenzia che tale estromissione è dovuta a “cavilli attinenti la natura giuridica del soggetto (Faenza, ndr) da sempre iscritto, peraltro senza che alcun cambiamento sia intervenuto rispetto all’anno precedente, in base ai quali è stata negato (da parte della Fisb, ndr) il rinnovo dell’iscrizione senza dare trasparenza alcuna del proprio operato e senza alcuna condivisione di tale scelta nell'ambito dell'Assemblea dei Soci, di talchè ben si comprende come si possa giungere alla situazione in cui a livello nazionale si attende la presenza di Faenza alla Tenzone Aurea, tra l'altro campione nazionale in carica,  e che invece non può partecipare poiché il direttivo ne ha impedito l'iscrizione e dunque la possibilità di partecipare ai campionati e di difendere il titolo”.

Nella nota stampa il Comune “rende noto che in conseguenza di ciò i 5 Rioni faentini, per il solo motivo del bene dei loro ragazzi e pur di non venire completamente estromessi da un mondo che hanno contribuito a creare 57 anni fa e di cui sono sempre stati protagonisti (e ciò a maggior ragione avrebbe dovuto imporre la condivisione della incredibile decisione con tutta  l'assemblea dei soci),  hanno deciso di re-iscriversi alla Fisb  come singoli Rioni, con disponibilità a scalare nuovamente le classifiche partendo dal basso. Un penoso sacrificio che tuttavia, alla luce delle determinazioni dell'attuale direttivo Fisb non altrimenti superabili, è apparso accettabile al fine di non sacrificare l'impegno di centinaia di ragazzi che hanno continuato ad allenarsi, sbandierare e suonare, ed anche nella consapevolezza della loro riconosciuta competitività”.

Rioni non ancora iscritti ed esclusi dalle competizioni Fisb

La notizia, definitivamente resa ufficiale dagli organi faentini, riguarda il fatto che "purtroppo, nonostante le nuove richieste di iscrizione siano state presentate correttamente e contemporaneamente il 25 marzo 2023 da tutti e 5 i Rioni di Faenza, la federazione è rimasta inattiva e non ha dato esito al procedimento, benché in data 25 maggio 2023 sia scaduto il termine dei 60 giorni per la valutazione tecnico/storica, impedendo pertanto ogni tipo di partecipazione faentina alle attività e gare Fisb anno 2023. Tra l’altro il 27 agosto u.s. è ulteriormente scaduto il termine di 15 giorni dalla riunione di Consiglio Direttivo del 12 agosto 2023 in cui il Consiglio avrebbe dovuto pronunciarsi in merito alla richiesta di iscrizione dei gruppi faentini, associando così il mancato rispetto delle normali regole operative, statutarie e democratiche, ad un assordante silenzio di oltre 5 mesi. Il tutto senza alcuna corretta motivazione giuridico-amministrativa, in spregio ai principi democratici che dovrebbero governare la vita associativa e senza attenzione e passione per quel mondo che si è ricevuto mandato a tutelare: non giova infatti né all’immagine, né alla qualità della competizione, né al prestigio dell’antica arte della bandiera, l’eliminazione ‘a tavolino’ di uno dei membri più titolati, che non avrebbe potuto che arricchire il confronto ed il valore della manifestazione avendo vinto le ultime 2 edizioni della Tenzone Aurea e detenendo  il maggior numero di titoli conquistati".

La nota si conclude senza aggiungere "altre considerazioni ma era assolutamente doveroso - nell'interesse del buon nome, dell'immagine e della gloriosa storia del Gruppo Alfieri Bandieranti e Musici del Niballo Palio di Faenza, peraltro riconosciuta e sottolineata nell'articolo stesso a cui si fa qui riferimento - dare informazione di ciò che sta succedendo in ambito Fisb e delle ragioni della mancata presenza di Faenza alla Tenzone Aurea 2023”.

A fine settembre le gare interne con giuria solo faentina

In altre parole, la decisione di procedere alle cinque singole iscrizioni non ha dato esiti e i rioni attualmente non sono iscritti alla Fisb, quindi esclusi da ogni competizione nazionale. Il 30 settembre e l’1 ottobre si terranno a Faenza le gare interne degli sbandieratori, slittate a causa dell’alluvione. La giuria ovviamente non sarà quella federale. Resta ora da stabilire se questa situazione resterà tale anche in futuro o se invece qualcosa potrebbe cambiare considerato anche il fatto che a breve si terranno le elezioni rionali e che quindi in alcuni casi cambieranno i rappresentanti dei rioni partecipanti al Comitato Palio. 

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