Faenza, scritte anarchiche e contro la Lega e Forza Nuova: writer denunciato

E' accusato di aver imbrattato i numeri del centro storico di Faenza con scritte diffamatorie nei confronti del locale esponente politico di Forza Nuova Mirco Santarelli, nonchè scritte riportanti il simbolo "A" di anarchia e altre contro la Lega Nord. Gli agenti del Commissariato di Polizia manfredo, al termine di un'attività investigativa, hanno denunciato a piede libero un 21enne faentino, già noto alle forze dell'ordine per invasione di terreni, lesioni, cessione e uso di sostanze stupefacenti. Gli imbrattamenti sono stati effettuati tra il 14 e il 28 marzo scorso ed hanno interessato la targa dei Caduti della Prima Guerra Mondiale, tra via Tolosano e Corso Mazzini; muri nei pressi dell'istituto Ipsia e nel sottopasso ferroviario di via Ravegnana. Altre scritte sono comparse in via Divadoletto e via Cantoni. Santarelli si è presentato diverse volte in Commissariato per sporgere denuncia.

Gli investigatori del Commissariato manfredo hanno acquisito subito le immagini dei sistemi di videosorveglianza, pubblici e privati e raccolto minuziosamente tutte le informazioni utili all’identificazione del writer. Dalle testimonianze, dalla visione delle immagini acquisite e dagli approfondimenti investigativi tempestivamente posti in essere, le indagini si sono direzionate verso i frequentatori del locale centro sociale “Capolinea” ed in particolare nei confronti di uno di questi. A seguito di tale attività e nel corso di successivi servizi di appostamento svolti dalla Polizia è stata notata, all’interno di detto centro sociale, una bicicletta da donna di colore scuro privva del parafango posteriore e con un cestino in metallo montato sul manubrio. Una bici compatibile a quella utilizzata dall’autore dello scritto, in relazione alle immagini acquisite.

Sono proseguiti quindi ad oltranza per un paio di giorni i servizi investigativi sino a quando l’utilizzatore della bicicletta in questione usciva dal “Capolinea”. L'individuo è stato seguito e, al momento opportuno, fermato ed identificato. Da una comparazione fra le immagini già in possesso agli investigatori e quelle acquisite nel corso dell’identificazione si è proceduto con certezza all’identificazione dell’autore degli scritti. Si tratta di un faentino di 21 anni, già noto invasione di terreni, lesioni, cessione e uso di sostanze stupefacenti. Durante la perquisizione è stata rintracciata la bicicletta utilizzata dal writer per i suoi spostamenti e, nella sua abitazione, bombolette spray di vari colori utilizzate per vergare le scritte sui muri, nonché diverso altro materiale di interesse investigativo, ora al vaglio degli inquirenti. Il faentino è stato denunciato per diffamazione, minacce ed imbrattamento di edifici pubblici e beni immobili di interesse storico.